Tropea: un tramonto da ricordare

Tropea
Tropea

L’inverno sta per terminare, e le giornate iniziano ad avere qualche ora in più di luce.

Sì è proiettati verso la primavera e la bella Tropea, si sveglia e si veste di nuovo.

Nella stagione invernale, la cittadina era “andata in letargo”, attualmente invece iniziano i lavori per preparare questo luogo alla sua vocazione naturale: il turismo.

Dai siti internet si prendono le prime prenotazioni, si fantastica sull’estate 2019.

Ricordiamo che per i turisti del nord Europa, la temperatura della nostra primavera, è considerata ottimale, sia per prendere il sole e che per fare qualche bagno a mare.

Per noi Calabresi, è un po’ presto, ma amiamo sognare ad occhi aperti partendo proprio dal tramonto.

Il sole che muore nel mar Tirreno è troppo affascinante.

E si fantastica su come sarà il prossimo futuro.

Basta un tramonto che ci faccia intravedere l’arcipelago delle isole Eolie e la mente inizia inesorabilmente a viaggiare.

Vengono in mente ricordi, odori, immagini a ripetizione.

In particolare il porto, dove i pescatori vendono ogni giorno quello che il mare è in grado di offrire.

Il tartufo, gelato tipico della vicina Pizzo Calabro.

Chi più ne ha più ne metta.

Forse la bellezza di Tropea, oltre al mare cristallino e trasparente, deriva dal fatto che in un luogo così piccolo si incontrano persone provenienti da diversi parti del pianeta.

Un orgoglio tutto calabrese.

E poi come non menzionare la cipolla, utilizzata davvero dappertutto: dalla piazza ai gelati.

Aspettiamo con ansia la prossima primavera, ma intanto godiamoci questo tramonto, che solo dalla Costa degli Dei si ha la possibilità di ammirare.

Davide Oliverio