SICULA LEONZIO-CATANZARO 1-2 50’ e 70’ Falcone 81’Marano
SICULA LEONZIO (3-5-2): Narciso; Camilleri, Gianola, Aquilanti (56’ Bollino); De Rossi, Gammone (70’ Tavares), Marano (90’ Ferreira), Davì, Squillace (90’ Russo); Arcidiacono, D’Angelo (56’ Esposito). A disposizione: Ciotti, Pollace, Giuliano, Monteleone, De Felice, Granta, Cozza All. Rigoli
CATANZARO (3-5-2) : Nordi; Gambaretti, Riggio, Sirri; Icardi (46’ Nicoletti), Onescu, Spighi (58’ Marin), Benedetti (78’ Maita) Zanini,; Falcone (78’ Anastasi,), Kanis (46’ Puntoriere). A dospisizione: Marcantognini Maita, Cunzi, Pellegrino, Imperiale, Lukanovic Marchetti All. Dionigi
Arbitro: Marini di Trieste
Ammoniti:Onescu (CZ) Marin (CZ) Maita (CZ)
Dopo tre mesi si gioca finalmente questa partita recupero della sesta giornata del campionato di Serie C girone C.
Vince il CATANZARO sul neutro di Catania al termine di una partita aspra che ha visto in Luigi Falcone il suo protagonista realizzando la doppietta che ha dato la vittoria meritata ai giallorossi che hanno giocato una partita accortissima che stava essere rovinata nel finale dalle solite ingenuità difensive.
Dionigi deve fare ameno di entrambi le punte Letizia e Infantino come accaduto a Siracusa e rispetto all’ultima trasferta di sabato fa giocare dal primo minuto Icardi sulla fascia destra, spostando Zanini a sinistra, Spighi al posto di Marin e Kanis al posto di Puntoriere.
Il primo tempo è aspramente combattuto palla su palla, equilibrato, ma con due squadre assolutamente inesistenti in zona gol, tanto che i portieri non hanno dovuto fare interventi decisivi.
Minuto 7 Gol annullato al Catanzaro su punizione dalla destra di Benedetti un difensore leontino devia in rete, ma l’arbitro annulla per una spinta.
Minuto 13 contropiede della Sicula Leonzio con Arcidiacono il cui cross viene salvato in angolo da Sirri
Minuto 33 Su punizione dalla sinistra del fronte d’attacco giallorosso Sirri impatta di testa con la palla che si spegne sul fondo nettamente
Minuto 39 l’ex Squillace effettua uno dei suoi cross pericolosissimi con Nordi che smanaccia, togliendo la palla dalla disponibilità degli attaccanti dei padroni di casa.
Ad inizio secondo tempo Dionigi toglie l’evanescente Kanis e lo spaesato Icardi per far posto a Puntoriere e Nicoletti con conseguente spostamento di Zanini a destra.
Al quinto minuto giallorossi in gol con Falcone che si trova tutto solo davanti a Narciso, dopo un rimpallo di Puntoriere, e lo beffa.
Inizia la girandola dei cambi con i padroni di casa aggressivi alla ricerca del pari, ma con Nordi inoperoso.
Al minuto 25 arriva il raddoppio del CATANZARO su un lancio lungo della difesa delle aquile, Narciso di testa rinvia sui piedi di Falcone che da 35 metri a volo mette la palla nella rete sguarnita.
La partita sembra chiusa con i giallorossi che controllano tranquillamente la partita, ma come spesso avviene la difesa delle aquile ne combina una delle sue non riuscendo a rinviare la proria area, concedendo un calcio piazzato dal limite alla Sicula Leonzio.
Minuto 36 Arcidiacono tira una botta che deviata dalla barriera viene respinta fortunosamente da Nordi, Marano da due passi è lesto a approfittarne mettendo la palla in rete, riaprendo la contesa.
Minuto 38 Arcidiacono si inventa una gran giocata in area di rigore ospite e colpisce il palo a portiere battuto, poteva essere l’incredibile pari.
I giallorossi tornano ad essere aggressivi e per i siciliani si fa notte anche se ci provano con Bollino al minuto 90’ con una rovesciata parata facilmente da Nordi e con Ferreira nell’ultima azione della partita il cui tiro da buona posizione si spegne sul fondo.
Gli uomini di Dionigi quindi riescono a portare in porto la vittoria in trasferta che non arrivava dal 16 settembre – ottenuta a Bisceglie-.
Ottimi tre punti dopo una gara di tanto sacrificio e combattimento sfruttando le uniche due occasioni capitate in maniera estemporanea sui piedi di Falcone che con questa doppietta raggiunge Letizia nella classifica cannonieri con quattro reti.
Francesco Capicotto