CATANZARO-CAVESE 1-1 49’ Lia 67’ Kanoute
CATANZARO Furlan; Celiento, Riggio, Nicoletti, Iuliano (69’ Repossi), De Risio (58’Kanoute) Favalli (58’ Maita) Statella; Giannone (69’Eklu), Infantino, Fischnaller (58’Ciccone). A disposizione: Elezaj, D’Ursi, Nikolopoulos, Mittica, Figliomeni All. Auteri
CAVESE (4-3-3) : De Brasi; Palomqeue (68’ Mincione) Inzoudine (60’Licata), Manetta, Bruno (68’Silvestri); Lia, Migliorini, Favasuli; Rosafio (72’Bettini), Hatley, Tumbarello A disposizione: Bisogno, De Rosa, Fella, Buda, Logoluso,Agate, Dibari, Di Dato All. Modica
Arbitro: Alessandro Meleleo di Casarano (assistenti Mittica-Andulajevic)
Ammoniti: Palomeque, Tumbarello, Bettini
Al Catanzaro non riesce la cinquina, infatti contro la Cavese la squadra finisce con un salomonico pareggio per 1-1, al termine di una partita in cui le aquile complice forse e sottolineamo forse un turnover esagerato da parte di Auteri e un terreno buono per coltivare patate, oltre che un arbitraggio disgustoso (negati almeno un rigore netto e un altro dubbio entrambi per falli di mano in area e consentito perdite di tempo oltre il normale agli ospiti) hanno faticato parecchio subendo i contropiedi pungenti degli uomini di Modica il quale ha messo undici calciatori dietro la linea della palla bloccando tutte le fonti di gioco giallorosse e limitando li lenee di passaggio al massimo tanto, lasciando libero per 58’ minuti Favalli il quale ha avuto per un paio di volte la palla del vantaggio senza incidere.
Parlavamo prima del turnover di Auteri il quale ha rinunciato in difesa a Figliomeni spostando Riggio centrale e facendo giocare Nicoletti come terzo di difesa; a centrocampo al posyto di Maita ha giostrato De Risio assolutamente lontano dalla migliroe condizione, mentre in attacco un trio indedito con Giannone, Infantino a sospresa dal primo minuto e Fischnaller.
Per i primi venti minuti nulla da segnalare con ritmo lento e attacco statico dei giallorssi che non riescono a creare nulla.
Al minuto 23 prima azione pericola ed è degli ospiti che Tumbarello che dall’estrema sinistra si libera di Celiento e lascia partire su cui Furlan compie un attimo intervento.
Finalmente si svegliano le aquile e dopo due minuti Fischnaller libera Favalli tutto solo al tiro ma l’esterno giallorosso tira addosso a De Brasi.
Alla mezzora la Cavese segna, ma Rosafio autore del cross si trova in off-side. Ne fa le spese l’allenatore degli aquilotti Modica che viene espulso per poteste.
Il Catanzaro continua a sfondare sull’ out di sinistra e al minuto 34 Fischnaller imbecca nuovamente Favalli, il cui tiro a colpo sicuro viene deviato in angolo da Bruno.
Ancora sulla sinistra al minutio 37 si invertiscono le parti: stavolta è Favalli a trovare libero Fischnaller che invece di trovare tenta un improbabile .paassagio per Infantino
Il secondo tempo inizia sulla falsariga del primo con la Cavese pronta a ripartire e al minuto 4 passa in vantaggio, palla persa a centrocampo e ripartenza veloce su cui Inzoudine si fa neutralizzare da Furlan il tiro del vantaggio, ma il portiere giallorosso nulla può sul tap-in di Lia.
Esultanza esagera con perdita di tempo di almeno due minuti e da questo momento l’arbitro entra in scena.
Finalmente i giallorossi si svegliano e qui entra di scena l’arbitro che nega un rigore ai giallorossi per netto fallo di mano su colpo di testa di Fischnaller.
Al minuto 10 lo stesso attaccante giallorosso ben smarcato si presenta davanti a De Brasi che di piedi è bravissimo a respingere il tiro dell’attaccante giallorosso.
Finalmente Auteri cambia e mette in campo forze fresche rispornendo Maita, al posto di De Risio, Kanoute al posto di Favalli e Ciccone al posto di Fischnaller.e soprattuto cambia modulo con un 4-2-1-3 con Giannone dietro i tre di attacco.
Nel frattempo ogni attimo è buono per i campani per perdere tempo con l’arbitro consenziente.
Al minuto 22 le aquile pareggiano con Kanoute che spinge in rete un cross al bacio di Statella che dopo i cambi gioca terzino destro.
Auteri cambia ancora con Eklu al posto di Giannone e Repossi al posto di Iuliano e schiera un 4-2-4
Da quel momento si gioca ad una porta ma il predominio giallorosso è sterile, anzi al minuto 34 è la Cavese ad avere la palla del vantaggio ma Celiento si immola su Heatley.
Finisce quindi con un pareggio giustissimo la sfida con la Cavese in cui le aquile interrompono il cammino di vittorie ma salgono a 7 i risultati utili con 24 punti in classifica.
Una piccola annotazione sul pubblico: dopo quattro vittorie ci si aspettava molta più gente allo stadio invece dei soliti 3.500 e stavolta il tempo era buono e si giocava al vecchio orario delle 14.30…
FRANCESCO CAPICOTTO