A Vallefiorita il Maggio dei Libri finisce a giugno

Crescere Leggendo Maggio dei libri Vallefiorita

Si è aperta con un ricordo d’infanzia e si è chiusa con un rinfresco augurale la manifestazione Crescere leggendo, che quest’anno si è svolta nella sede sociale dell’Associazione Terra di Mezzo invece che in quella consueta della Biblioteca Comunale. L’evento è stata un’occasione per inaugurare la Biblioteca Errante dell’Associazione, con le sei librerie acquistate grazie al contributo della Fondazione Johnson & Johnson e un patrimonio librario di circa 2500 volumi.  Il contributo della Fondazione ha reso possibile anche la stampa dei libri Blue Bob di Teresa Murgida, con illustrazioni della cipriota Despina Thrasivolou che quest’anno è stato presentato in tutte le scuole dell’infanzia dell’Istituto Comprensivo di Squillace, e che è stato donato dall’Associazione a tutti i 72 bambini dei cinque plessi che frequenteranno a settembre la prima classe della Scuola Primaria, e Cera una volta una volta non cero di Patrizia Fulciniti, illustrato dall’azera Dina August Valts e dedicato ai nuovi nati di Vallefiorita.

L’evento, organizzato in collaborazione con il Comune di Vallefiorita e l’Istituto Comprensivo di Squillace, aveva lo scopo di donare un libro: “un modo simbolico – dice Patrizia Fulciniti, ideatrice della Biblioteca Errante –  per accogliere i neo-cittadini e festeggiare i piccoli studenti, per spronarli a crescere leggendo, per augurare a tutti loro di costruire il proprio futuro e il proprio sapere parola dopo parola; per incoraggiare le mamme a incrociare i loro sguardi nel corso delle narrazioni, perché nutrire i bambini di parole è più importanti che nutrirli di latte”. Patrizia ha raccontato con emozione che uno dei ricordi d’infanzia che custodisce gelosamente è un’immagine di grande tenerezza: quella di sua madre intenta a leggere la Storia delle storie del mondo. Una lettura stentata, tipica di chi non ha studiato, che è il dono più grande: il dono della parola offerto a una figlia che dovrà studiare, perché questo le permetterà di riscattarsi.  Una madre che non aveva studiato ma aveva intuito che, come scriveva Don Milani, “è solo la lingua che fa eguali” e che non è importante essere ricchi o poveri. Teresa Murgida ha raccontato la genesi di Blue Bob e sottolineato l’importanza di sollecitare la creatività dei bambini e di ascoltare le loro fantasie perché è anche attraverso questo gioco che si costruisce la relazione genitori-figli. Quindi la parola come nutrimento, le storie come strade da percorrere insieme, la narrazione come educazione al pensiero morale che libera dal male. Al termine dell’incontro l’Associazione Terra di Mezzo, che in questi anni si è caratterizzata per la promozione della cultura e della lettura, ha annunciato gli eventi artistici, musicali e culturali che, nel corso dell’estate, verranno realizzati nel territorio.