Ecco i vincitori della XXII edizione del MGFF: Colonna d’oro alla Carriera per Philippe Leroy; colonna d’oro Piazza Monicelli per Riccardo Rossi; colonna d’oro per il miglior attore per Edoardo Pesce; colonna d’oro per la migliore attrice per Greta Scarano; colonna d’oro per la migliore sceneggiatura per Edoardo Falcone e il suo film Se Dio vuole; colonna d’oro per la migliore opera prima per Michele Alhaique ed il suo film Senza nessuna pietà; colonna d’oro per la musica a Brunori Sas. Sono stati questi i sette premiati della XII edizione delMagna Grecia film festival, ai quali si aggiunge la menzione speciale della giuria per la categoria dei film indipendenti a Massimo Bonetti per il film La settima onda.
C’è stato spazio anche per la musica nel MGFF con due concerti: l’ esibizione musicale dei Dejavu che per l’occasione hanno presentato il loro primo album Apparente, e l’attesissima performance musicale dei Brunori Sas con Dario Brunori.
Il MGFF di Gianvito Casadonte ha suscitato grande soddisfazione, soprattutto per l’attenzione dedicata alle opere prime e al tema dei folli. Dopo l’ultima conferenza stampa, abbiamo intervistato il patron del festival, visibilmente stanco ma soddisfatto. Di seguito, il filmato dell’intervista.
Il MGFF 2015: Vetrina dei Giovani Talenti del Cinema Italiano
Il MGFF, anche quest’anno si è confermato una vetrina di assoluto rilievo per i giovani talenti del cinema italiano. Da menzionare i protagonisti della commedia “Italo” che è stata una delle proiezioni nell’arena Monicelli. Il fim narra un’incredibile storia vera: racconta la vita di Italo, un cane straordinario che conquista tutti gli abitanti di un piccolo paese siciliano fino al punto di meritare la cittadinanza onoraria. Una commedia romantica e divertente che tocca temi importanti quali l’amicizia, il pregiudizio e l’amore incondizionato a cui fa da cornice una Sicilia piena di colori e tradizioni. Sul palco sono stati presenti la regista, l’esordiente Alessia Scarso, e la protagonista della pellicola, l’attrice Barbara Tabita, volto già noto per la partecipazione a titoli di successo come “Ti amo in tutte le lingue del mondo”, “Io & Marilyn” di Leonardo Pieraccioni e “Il 7 e l’8” con Ficarra e Picone.
L’ultimo film in concorso, sabato 1 agosto, è stato “Senza nessuna pietà”, opera prima di Michele Alhaique, già presentata nella sezione “Orizzonti” al Festival di Venezia. Il film racconta la storia di un uomo che vorrebbe lavorare solo come muratore, ma a cui tocca anche fare recupero crediti tra i palazzoni dei quartieri alla periferia di Roma in un mondo con regole e gerarchie chiare, dove chi non sbaglia ha la pagnotta assicurata e qualche extra. Tutto cambia quando nella sua vita irrompe Tania: è bellissima, giovane e ha capito da un pezzo che nella vita deve arrangiarsi da sola. Costretti da un imprevisto a passare una notte e un giorno insieme, i due si ritroveranno uniti dal bisogno di sentirsi amati e dalla voglia di fuggire a un destino già segnato. “Senza nessuna pietà” è stato presentato da Michele Alhaique, regista alla prima esperienza, meglio conosciuto come attore che negli ultimi anni ha fatto parte del cast di film di successo come “Che bella giornata” di Checco Zalone e “Buongiorno Presidente” di Riccardo Milani. Il Magna Graecia Film Festival ha ospitato, inoltre, la protagonista femminile, Greta Scarano, apparsa in serie di successo come “Romanzo criminale” e “Squadra antimafia – Palermo oggi”, Premio Biraghi a Taormina in occasione dei Nastri d’Argento e presto di nuovo sugli schermi nel nuovo film di Stefano Sollima “Suburra”.
Per noi di Calabria Magnifica è stato un vero piacere seguire da vicino il Magna Graecia Film Festival e raccontarvi i momenti più emozionanti attraverso le nostre interviste. Vi invitiamo a continuare a seguire le nostre rubriche nella sezione “Magnifici Incontri” per scoprire altre storie e personaggi straordinari. Grazie per essere stati con noi in questa avventura cinematografica!