Nell’ambito dei controlli finalizzati alla prevenzione del contagio da Coronavirus, in ossequio alle recenti disposizioni governative e regionali, i Carabinieri della Compagnia di Tropea hanno denunciato tre soggetti che, senza un valido motivo nè impellenti necessità, si trovavano a passeggiare tra le vie della Perla del Tirreno.
Controlli a tappeto anche nella zona del Poro, nella fattispecie, nel comune di Rombiolo dove i militari dell’Arma hanno fermato ulteriori tre persone che pensavano bene di muoversi liberamente lontano dalla propria abitazione per provare a passare il tempo libero.
Non è andata in modo diverso ad un cittadino di Ricadi bloccato mentre scendeva dalla sua auto senza alcuna certificazione che ne attestasse le ragioni.
Addirittura otto persone sono state fermate dai Carabinieri a Nicotera.
In questo caso, si tratta di cinque italiani e tre stranieri, nella fattispecie bulgari, beccati a girare nella cittadina tirrenica, senza alcuna meta precisa.
Per tutti si è proceduto a deferirli in stato di libertà per violazione art. 650 c.p poichè in assenza di comprovate ragioni dettate da stato di necessità, sanitarie o di lavoro consentite, in violazione dell’art. 2 D.P.C.M. datato 8 marzo 2020 e seguenti, nonché ordinanza Presidente Regione Calabria, riguardanti misure urgenti di contrasto ad emergenza epidemiologica Covid-19.A.G.
Quindici in totale i denunciati ambito compagnia di Tropea.