“Ho sempre molto rispetto per le decisioni degli organi giurisdizionali, e credo che le note vicende che hanno riguardato il mio ingresso in Consiglio regionale non possano che confermare la mia grande fiducia nel ruolo della magistratura. Per questo rispetto gli interrogativi sollevati da Forza Italia sull’attribuzione dei seggi alla Camera in Calabria, ma ritengo doveroso precisare, per chiarezza nei confronti dei cittadini, che il riparto dei seggi su scala nazionale è stato stabilito dall’Ufficio centrale nazionale presso la Corte suprema di Cassazione, che ha trasmesso il relativo verbale delle operazioni alle Corti d’Appello”. E’ quanto afferma l’on. Wanda Ferro, eletta alla Camera per Fratelli d’Italia, che spiega: “E’ stata la Commissione centrale, sulla base dei verbali trasmessi, ad assegnare in Calabria, per la coalizione di centrodestra, due seggi a Forza Italia, uno a Fratelli d’Italia e uno alla Lega. E’ fuori strada, quindi, chi come l’on. Brunetta sostiene che è stato tolto il seggio all’amica Maria Tripodi, perché in effetti non gli era mai stato assegnato, in quanto spettante fin dall’inizio a Fratelli d’Italia. Pur comprendendo la volontà dei rappresentanti di Forza Italia di avere tutti i chiarimenti del caso e la verifica dei voti assegnati – conclude Wanda Ferro – spero che la polemica non finisca per sminuire il successo di Fratelli d’Italia in Calabria, che è il frutto non di un evento miracoloso, ma della credibilità e del carisma di una leader come Giorgia Meloni, e del duro lavoro dei candidati sul territorio, che non hanno risparmiato energie e chilometri per incontrare il maggior numero possibile di calabresi e spiegare le idee e i programmi per lo sviluppo del Paese e della nostra regione”.