Oggi vogliamo raccontare la storia di due studenti, un ragazzo e una ragazza, molto diversi ma accomunati dalla voglia di emergere.
La Calabria è un territorio ricco di storie da raccontare, e i nostri protagonisti Nicol e Antonio, guidati dai professori, hanno pensato bene di documentarsi e far conoscere le proprie radici facendosele narrare direttamente da persone che hanno lavorato in prima linea per il benessere
del Paese.
I due studenti non sono esperti di politica, ma in punta di piedi si stanno avvicinando con interesse, intervistando personalità di spessore.
Hanno iniziato chiacchierando con l’onorevole Francesco Pistoia, un politico molto conosciuto nel territorio, che ha visto decollare la sua carriera partendo proprio dalla scuola.
Infatti il senatore svolgeva la professione di insegnante, solo successivamente decise di scendere in campo e dedicare la sua vita per il bene comune.
Nicol gli ha posto delle domande, mentre Antonio era intento a registrare tutto con la telecamera per poi condividerlo in rete.
“Io non mi sono mai interessata particolarmente alla politica – dichiara Nicol – eppure, il giorno delle riprese, sotto quei riflettori puntati addosso, sotto quella telecamere che mi fissavano e sotto gli sguardi attenti dei prof. e quelli di Antonio, che si è occupato personalmente della regia e delle
riprese, sono stata, oltre che emozionata, colpita dalle parole, fatti ed eventi raccontati dall’onorevole Francesco Pistoia”.
Le persone che fanno politica possono sorprendere e far appassionare le giovani generazioni ad un mondo che sembra così lontano, raccontato da giornali e tv.
Perché parlare di politica vuol dire spesso evidenziare problemi e trovare soluzioni che riguardano il comprensorio e non solo.
Antonio a differenza di Nicol, non ama farsi riprendere, preferisce stare dietro la macchina da presa registrando tutto quello che succede, senza farsi sfuggire nulla.
Ci racconta con orgoglio che ha di recente partecipato al Giffoni Film Festival. Anche lui non conosce precisamente il mondo della politica, ma gli piace raccontare delle storie, far rivivere i suoi pensieri e le sue idee attraverso le immagini e ascoltando l’audio.
“Tempo fa, di ritorno da il Film Festival di Giffoni -dichiara – mi venne in mente di utilizzare la mia città, per il mio primo film da regista.
Quindi, ho iniziato ad appassionarmi ad ogni tipo di esperienza e tradizione che il mio paese mi offriva, assieme ai sui tanti problemi, anche’essi considerati fonte di ispirazione”.
Quest’estate – prosegue – ho partecipato al team “Schiavonea-Sant’Angelo Puliti”, collaborando attivamente alla realizzazione di contenuti video per il web, realizzando alcuni spot che riassumessero le attività svolte in quel periodo.
Antonio ci racconta che subisce il fascino per la divisa, ma a causa di un problema agli occhi non potrà diventare un militare, ma con la cinepresa avrà sicuramente la possibilità di parlare di qualsiasi cosa, anche di questo argomento.
Facciamo un grande in bocca a lupo a questi due ragazzi perché possano con impegno e amore trovare la giusta collocazione in una terra così bella, ma tanto complicata come la Calabria.