Al liceo Galluppi di Catanzaro parte il progetto “Panchine Rosse” per sensibilizzare gli studenti sulla violenza di genere attraverso un percorso educativo e formativo
Un percorso di sensibilizzazione e formazione per promuovere l’educazione emotiva e contrastare la violenza di genere: è l’obiettivo del progetto “Panchine Rosse”, rivolto agli studenti delle classi quarte e quinte del Liceo Classico “Galluppi” di Catanzaro.
Nei giorni scorsi si è svolto il primo incontro, che ha dato ufficialmente il via a questa iniziativa strutturata. All’evento hanno partecipato figure di spicco del panorama istituzionale e sociale: la dirigente scolastica del Convitto Nazionale “P. Galluppi” – Liceo Classico, Cinzia Scozzafava, la presidente del Centro Calabrese di Solidarietà Ets, Isolina Mantelli, il direttore aggiunto dell’Ufficio Interdistrettuale Esecuzione Penale Esterna per la Calabria, Rocco Scicchitano, la funzionaria del servizio sociale UIEPE di Catanzaro, Sabina Brunetti, la referente di educazione civica del Convitto, Pompea Zampetti, e la pedagogista del Centro Uomini Autori di Violenza, Cristina Marino.
Il progetto rientra nelle attività preventivo-trattamentali promosse dal Centro Calabrese di Solidarietà, in collaborazione con enti del terzo settore e istituzioni pubbliche. Tra i partner spiccano il DAP (Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria), l’ASP (Azienda Sanitaria Provinciale), l’USRC (Ufficio Speciale per la Ricostruzione Calabria), i Ser.D (Servizi per le Dipendenze), l’Ordine degli Avvocati, le Camere Penali e il Garante dei Detenuti.
Oltre agli incontri nelle scuole, il progetto prevede l’invio al Centro Uomini Autori di Violenza di persone responsabili di comportamenti maltrattanti, con l’obiettivo di ridurre la violenza intrafamiliare e interpersonale.
L’iniziativa punta a diffondere una cultura del rispetto e della parità di genere, stimolando riflessioni condivise tra studenti e docenti per superare stereotipi e pregiudizi. Il percorso formativo intende rafforzare le competenze personali e sociali, migliorare la gestione dei conflitti e sensibilizzare l’intera comunità scolastica. Tra i risultati attesi vi sono la diminuzione dei comportamenti violenti nelle scuole, la creazione di sportelli di supporto per le vittime di violenza e l’attivazione di una rete di docenti in grado di integrare l’approccio di genere nella didattica.
Il progetto “Panchine Rosse” vuole rappresentare un’opportunità per promuovere il cambiamento culturale necessario a prevenire e contrastare la violenza di genere, grazie alla sinergia tra scuole, istituzioni e comunità territoriali. Il prossimo incontro è previsto per martedì 10 dicembre.