Alunni del “Galluppi” protagonisti di un progetto Erasmus sui diritti dei bambini

Galluppi Children Rights
Convitto "Galluppi" di Catanzaro, "Children Rights", progetto Erasmus

Saranno due anni impegnativi ma appassionanti per gli allievi del Convitto “Galluppi” di Catanzaro. Scuola in cui si svolgerà un progetto Erasmus che avrà come partner istituti di Grecia, Slovacchia e Portogallo.

Una straordinaria opportunità non soltanto per conoscere meglio la lingua inglese con la quale i ragazzi coinvolti dovranno misurarsi, ma anche per apprendere nuove metodologie e sviluppare competenze digitali di base.

Tema del progetto cui parteciperanno i ragazzi delle ultime classi delle scuola primaria e delle prime e seconde della scuola secondaria di I grado, i diritti del bambino nelle scuole europee.

“Rendi il tuo avatar l’umano giusto” è il titolo di questa attività progettuale, coordinata dalla professoressa Donatella Aloisi, che ha visto già gli allievi del Convitto “Galluppi” protagonisti.

Il logo che rappresenterà il progetto è quello ideato dagli alunni catanzaresi. È stato il più votato, on line, da tutti i ragazzi europei coinvolti.

Semplice l’idea che lo ha ispirato: la scritta “Children Rights” che richiama i colori del tricolore italiano, con delle emoticon gioiose che si vedono solo a tratti perché nel mondo non tutti i bambini possono sorridere.

Le dichiarazioni del dirigente del “Galluppi

“Sperimentiamo anche noi, con grande entusiasmo, il progetto Erasmus – spiega il dirigente scolastico Stefania Cinzia Scozzafavache, negli anni, ha ridotto le distanze tra i giovani dell’Unione Europea, portandoli a condividere esperienze eccezionali di cooperazione.

“L’obiettivo è quello di migliorare la conoscenza della lingua straniera ma, anche e soprattutto, quello di affrontare il tema scelto – conclude il dirigente – attraverso un lavoro di squadra che stimoli la collaborazione, superando le diversità culturali che si possono riscontrare nello stesso gruppo scuola e, più complessivamente, tra tutti gli studenti interessati”.

Il primo impegno per i ragazzi del Convitto “Galluppi” è fissato per il 10 febbraio quando una delegazione della scuola catanzarese, per cinque giorni, andrà a far visita ai coetanei slovacchi della città di Humenné.