Dal cuore dell’informatica oxfordiana al calore della Calabria: Georg Gottlob e la sua scelta illuminata
Il mondo dell’informatica è in costante evoluzione, plasmato da menti brillanti che lasciano il segno nei territori più disparati del globo. Uno di questi luminari è Georg Gottlob, un nome noto nell’ambito della teoria dei database, della logica e dell’Intelligenza Artificiale. Originario dell’Austria, Gottlob ha abbandonato le maestose aule dell’Università di Oxford per immergersi nell’atmosfera calorosa della Calabria, stabilendosi a Paola, in provincia di Cosenza, dove ha assunto la cattedra di Informatica all’Università della Calabria.
La scelta di Gottlob non è stata casuale; è stata un’inclinazione verso un luogo che va oltre le meraviglie paesaggistiche e culturali. In un’intervista con Calabria Magnifica, l’illustre professore condivide il suo entusiasmo, dichiarando: “Lavorare con l’Intelligenza Artificiale può essere pericoloso e affascinante. Noi all’Università della Calabria lavoriamo proprio a sistemi che possano riconoscere le manipolazioni.”
L’ateneo calabrese si è assicurato non solo uno degli esperti più autorevoli nel campo, ma anche un membro della Royal Society di Londra, un’onorificenza che sottolinea l’eccezionalità di Gottlob nel panorama scientifico mondiale. La sua decisione di abbandonare Oxford è stata guidata da un profondo legame con la Calabria, una regione che ha già frequentato attraverso collaborazioni e che ha catturato il suo cuore con la sua bellezza e accoglienza.
L’incontro tra Gottlob e l’Università della Calabria non è avvenuto per caso. Il rettore Nicola Leone, suo ex collega al Politecnico di Vienna, ha giocato un ruolo fondamentale nell’invogliare Gottlob ad accettare l’invito. Una collaborazione scientifica durata anni e la condivisione di progetti di ricerca hanno gettato le basi per questa transizione, che vedrà Gottlob assumere ufficialmente la cattedra a fine anno.
La sua presenza non solo arricchirà il già prestigioso corpo docente, ma rafforzerà ulteriormente il gruppo di ricerca in Intelligenza Artificiale dell’Università della Calabria, rendendolo un punto di riferimento a livello nazionale e internazionale. L’inaugurazione dell’anno accademico 2023/2024 è stata un’occasione imperdibile per la comunità accademica, con una lectio magistralis dal titolo suggestivo: “Intelligenza e Ignoranza Artificiale.”
La decisione di Gottlob di rispondere alla call dell’Unical è un esempio di reclutamento d’eccellenza, una strategia del rettore Leone per elevare il profilo scientifico e culturale dell’ateneo. La Calabria, nonostante la sua collocazione territoriale, si afferma sempre di più come un ambiente ideale per la ricerca, come dimostra il prestigioso riconoscimento HR Excellence in Research conferito dalla Commissione Europea.
Con la presenza di Gottlob, l’Università della Calabria diventa un faro nell’ambito dell’Intelligenza Artificiale, offrendo agli studenti un’opportunità unica di apprendere da uno dei massimi esperti del settore. Il suo arrivo rappresenta un capitolo nuovo e stimolante nella storia dell’ateneo, confermando che il calore della Calabria può fondersi armoniosamente con la luce acuta della mente di un genio dell’informatica.
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