Giovani prodigio premiati per il loro ruolo chiave nella promozione della sostenibilità ambientale attraverso progetti educativi incentrati sulla creatività
LAMEZIA TERME (CZ), 21 MAG 2024 – Il Consorzio Nazionale RICREA, devoto al Recupero e Riciclo degli Imballaggi in Acciaio all’interno del sistema CONAI, continua a promuovere la consapevolezza ambientale tra i giovani attraverso due progetti innovativi. Ambarabà Ricicloclò e Riciclick, ideati per stimolare la creatività attraverso parole e immagini, hanno recentemente premiato due classi di Falerna e una studentessa di Lamezia Terme per i loro eccezionali sforzi.
Ambarabà Ricicloclò, in collaborazione con la rivista Andersen, ha sfidato i bambini delle scuole primarie a creare enigmi arguti sul riciclo dell’acciaio. Questo progetto ha incitato i giovani a riflettere sul valore degli imballaggi d’acciaio e sulle azioni virtuose che possono scaturire dal loro corretto riciclo. Parallelamente, Riciclick ha invitato gli studenti delle scuole medie a catturare, attraverso la fotografia, il tema “MI RIFIUTO!” utilizzando l’app omonima, affiancando ogni immagine con un testo esplicativo.
Nell’ambito di queste iniziative, Ludovica Sgromo della classe 1G dell’Istituto Comprensivo Ardito Don Bosco di Lamezia Terme ha ottenuto il secondo posto per il progetto Riciclick con la sua composizione intitolata “L’oro verde di Calabria”. Il secondo posto di Ambarabà Ricicloclò è stato assegnato alle classi III A e III B della Scuola Primaria Falerna Scalo di Falerna per l’indovinello “Non è una formula della Fata Turchina,/che trasforma barattoli in una panchina,/né un incantesimo di Mago Merlino/che converte i coperchi in un tombino./Non è di Morgana la bacchetta, che muta barili in bicicletta,/né l’intervento di magiche fate, a mutare tappi in cancellate,/o il potere degli stregoni, a cambiare dei fusti in alti lampioni./Se non è magia, avete un’idea?/Chi da imballaggi altre cose ricrea?” (soluzione: il riciclo dell’acciaio). Inoltre, la classe V A della Scuola Primaria Aldisio di Catanzaro ha ricevuto una menzione d’onore per il suo impegno.
Roccandrea Iascone, responsabile comunicazione di RICREA, ha sottolineato l’importanza di tali iniziative nel coinvolgere i giovani nel tema del riciclo degli imballaggi in acciaio. Questi progetti educativi, supportati dagli insegnanti, mirano a mostrare ai bambini e ai ragazzi che gli imballaggi in acciaio, come scatolette, bombolette, barattoli, lattine, fusti e tappi corona, possono essere riciclati al 100% e all’infinito, contribuendo così a costruire un futuro più sostenibile. La competizione incoraggia i partecipanti a vedere il riciclo come un’opportunità creativa per fare la differenza, preparandoli ad essere ambasciatori consapevoli di sostenibilità.
Le classi vincitrici saranno premiate con gift card per l’acquisto di materiale didattico, mentre i giovani fotografi selezionati riceveranno trofei individuali con la riproduzione delle proprie foto su targhe in acciaio. Le opere vincitrici e quelle menzionate dalla giuria saranno raccolte in una pubblicazione cartacea, che verrà donata alle rispettive classi come testimonianza del loro eccezionale contributo.
In un periodo in cui la consapevolezza ambientale è fondamentale per affrontare le sfide globali legate al cambiamento climatico e alla sostenibilità, iniziative come queste dimostrano il potere dell’educazione e dell’azione giovanile nel plasmare un futuro migliore per il nostro pianeta.
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