Una straordinaria vetrina per la scuola e i giovani talenti calabresi alla riscoperta di un personaggio simbolo della storia e dell’identità regionale come Flavio Magno Aurelio Cassiodoro. Si è rinnovato con successo l’appuntamento il Premio “Cassiodoro il grande” tenutosi al Teatro Politeama di Catanzaro e giunto alla nona edizione.
Un evento promosso dall’associazione Centro culturale Cassiodoro – presieduta da don Antonio Tarzia – con il sostegno della Regione Calabria nell’ambito degli interventi per la valorizzazione del sistema dei beni culturali con il patrocinio del Mibact e la collaborazione dell’Ufficio scolastico regionale, dell’Arcidiocesi di Catanzaro-Squillace e della Fondazione Politeama.
L’obiettivo prefissato di valorizzare l’opera e la figura di Cassiodoro è stato raggiunto tramite i diversi momenti della manifestazione condotta da Domenico Gareri, con il coordinamento di Cosimo Griffo, che sarà anche oggetto di una produzione televisiva con la regia di Giulio Di Blasi.
A portare i saluti istituzionali della Regione è stato Salvatore Bullotta, in rappresentanza dell’assessorato alla cultura, il quale ha ricordato il percorso portato avanti per la valorizzazione di Cassiodoro che ha portato in alto il nome della Calabria anche al Salone del libro di Torino.
Presente anche il vicesindaco di Catanzaro, Ivan Cardamone.
Particolarmente suggestive le esibizioni degli studenti dei cinque licei musicali di ciascuna provincia calabrese: il Liceo Statale “T. Campanella” di Lamezia Terme, il Liceo Musicale “Rechichi” di Reggio Calabria, il Liceo Statale “G. V. Gravina” di Crotone, il Liceo Statale “Lucrezia della Valle” di Cosenza e il Liceo Statale “V. Capialbi” di Vibo Valentia.
Una testimonianza preziosa è stata offerta, in RvM, dallo storico Franco Cardini che ha dedicato uno studio approfondito sulla figura di Cassiodoro e le sue influenze sulla cultura moderna. A tal proposito, è stata consegnata all’Arcivescovo emerito di Catanzaro-Squillace, mons. Antonio Cantisani, una copia dell’ultima iniziativa editoriale dedicata ai salmi di Cassiodoro.
Un momento suggestivo ha visto poi salire sul palco i talenti degli artisti diversamente abili appartenenti al coro “Voci di luce” dell’Unione italiana ciechi di Catanzaro. A interpretare il dramma dell’emigrazione è stato, poi, il Gruppo folk Città di Tropea, a cui ha fatto seguito l’omaggio della cantastorie Francesca Prestia.
L’attore Gigi Miseferi ha, invece, letto alcuni passi tratti dalle Variae di Cassiodoro. Spazio anche alla celebrazione dell’enogastronomia calabrese d’eccellenza con l’azienda Dedoni, partner dell’evento, che ha dedicato a Cassiodoro uno dei prodotti più pregiati del noto caseificio.
A ricevere il premio è stato Ernesto Giuseppe Alfieri, Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna che, nel congratularsi con l’organizzazione, ha espresso la volontà di creare un gemellaggio con l’associazione Centro culturale Cassiodoro proprio nella città di Ravenna.
Insignito anche Dino Caterini, fondatore della Scuola Internazionale di Comics.
Un altro riconoscimento è stato consegnato, nelle mani di Stella Franco dell’Usr Calabria, alla Consulta studentesca regionale, con alcuni suoi rappresentanti, per il percorso realizzato in collaborazione con la Life Communication, coordinato dalla referente regionale Franca Falduto, e che ha visto gli studenti protagonisti attivi nel raccontare l’impegno antimafia a Locri e San Luca.
Premiato anche Luca Marino della Indaco Film, società operante nel campo audiovisivo, e che ha co-prodotto il corto “Bismillah” di Alessandro Grande, vincitore del David di Donatello.
Infine, il dirigente regionale Domenico Schiava ha rilanciato l’appello ai sindaci nel condividere uno dei prossimi progetti dell’associazione presieduta da don Antonio Tarzia: la realizzazione delle biblioteche Cassiodoro nell’ambito della valorizzazione degli antichi borghi calabresi.