Gli studenti dell’istituto ‘Enzo Ferrari’ di Chiaravalle Centrale conquistano l’Europa con un progetto innovativo sulle vie della seta, vincendo il primo posto nel censimento delle piante di gelso
CHIARAVALLE CENTRALE (CZ), 16 GEN 2025 – Un’importante riconoscenza europea ha premiato gli studenti delle classi quinte dell’Istituto di Istruzione Superiore “Enzo Ferrari” di Chiaravalle Centrale, indirizzi liceo scientifico e professionale per l’agricoltura, per il loro coinvolgimento nel progetto europeo Aracne. Il progetto, che ha visto la realizzazione di una mappa virtuale ArcGis dedicata alle vie della seta in Calabria e il censimento delle antiche piante di gelso, ha ottenuto un successo straordinario, facendo salire l’Istituto Ferrari sul podio con un primo posto per il censimento delle piante e un secondo posto per la mappa virtuale.
L’iniziativa, finanziata dal programma Horizon Europe dell’Unione Europea, ha coinvolto gli studenti nell’anno scolastico 2023-2024, facendoli lavorare su un tema di grande valore storico e culturale: la riscoperta delle tradizioni legate alla produzione della seta e alla gelsibachicoltura, una pratica che affonda le radici nella storia millenaria della Calabria. Gli studenti hanno utilizzato la piattaforma MorusApp per mappare le piante di gelso, uno degli elementi chiave di questo processo storico.
Durante una cerimonia tenutasi alla Cittadella Regionale, l’assessore all’Agricoltura Gianluca Gallo ha accolto gli studenti e li ha congratulati per il grande risultato ottenuto. “Avete raggiunto un grande obiettivo, e questo è solo l’inizio”, ha dichiarato Gallo, sottolineando l’importanza di non accontentarsi mai e di aspirare sempre alla qualità. Il suo messaggio è stato chiaro: l’impegno e lo studio possono portare a successi ancora maggiori, e il lavoro svolto dai ragazzi è un esempio di come la passione per la propria terra e il rispetto della sua storia possano contribuire a una visione più ampia del futuro della Calabria.
A fianco dell’assessore Gallo, sono intervenuti anche il dirigente scolastico Fabio Guarna, che ha espresso la sua grande soddisfazione per il risultato, e una serie di esperti e autorità locali, tra cui il direttore del Crea-AA, Giuseppe Corti, e la responsabile del Centro di Gelsibachicoltura di Padova, Silvia Cappellozza. La cerimonia ha visto anche la partecipazione di numerosi ospiti, tra cui Teresa Gualtieri, presidente nazionale della FICLU, e Antonio Paonessa, direttore dell’Archivio di Stato di Catanzaro.
Il progetto europeo Aracne, condiviso a livello internazionale, ha permesso agli studenti di confrontarsi con scuole di tutta Europa, portando alla luce un patrimonio spesso dimenticato: le antiche vie della seta calabresi. Grazie a questa esperienza, gli studenti avranno anche l’opportunità di visitare il centro di gelsibachicoltura di Padova e il Museo Esapolis, offrendo loro un’occasione unica di crescita culturale e formativa.
Il dirigente Guarna ha evidenziato l’importanza di un simile successo per la scuola e per la regione intera, indicando come tale risultato contribuisca a rafforzare il legame tra istituzioni scolastiche e territorio. “Le scuole devono essere punti di riferimento per la crescita socioeconomica regionale”, ha dichiarato Guarna, esprimendo il suo orgoglio per un risultato che segna un passo importante verso la valorizzazione delle tradizioni calabresi.
L’obiettivo del progetto Aracne va oltre la semplice riscoperta storica. Si tratta di un vero e proprio rilancio della gelsibachicoltura in Calabria, con la speranza di far riscoprire e valorizzare la produzione di seta come risorsa economica e culturale, rivelando un nuovo orizzonte per la Calabria, una regione che, come sottolineato dall’assessore Gallo, “probabilmente non è l’ultima che pensiamo sia”.
Il successo ottenuto dagli studenti dell’Istituto “Enzo Ferrari” di Chiaravalle Centrale è dunque il frutto di un impegno corale, che unisce il mondo scolastico, le istituzioni e la comunità locale, e che segna un passo importante verso la valorizzazione della storia, della cultura e delle tradizioni agricole calabresi.