COSENZA, 09 MAG 2022 – Nei giorni scorsi il gruppo provinciale Italexit di Cosenza ha manifestato, davanti all’ufficio scolastico provinciale, la contrarietà del partito nei confronti delle misure anti covid varate dal governo nelle scuole. Nonostante assistiamo ad un ritiro di tutte le restrizioni a livello planetario, in Italia si continua ad accanirsi contro i nostri ragazzi ancora costretti ad indossare mascherine inutili e contro gli insegnanti che hanno deciso di non sottoporsi al vaccino, prima sospesi senza stipendio e adesso demansionati mentre, nel resto del mondo tutto è tornato alla normalità.
“Il governo sta mostrando – scrive il coordinatore Italexit della provincia di Cosenza Raffaele Vena – il volto di un potere vessatorio e persecutorio assumendo un atteggiamento punitivo nei confronti di chi, da sano, ha deciso di non piegarsi al ricatto di stato. La protesta di Italexit davanti a tutti gli uffici scolastici provinciali d’Italia ha voluto dare voce ai tanti alunni e colleghi discriminati e espropriati dei loro diritti fondamentali primo fra tutti il lavoro. È il momento di dire basta scendendo nelle piazze e facendo sentire la voce del disagio di tante mamme e tanti padri completamente dimenticato dai circuiti giornalistici generalisti. La comunità cosentina di Italexit è fiera di rappresentare la voce di tanta gente libera nello spirito che chiede che vengano ritirate tutte le norme che hanno compresso diritti inalienabili sanciti dalla nostra Carta Costituzionale. Difronte ad un’espropriazione di stato delle nostre libertà personali non si può far finta di nulla e la protesta diventa un imperativo categorico.”