Unical: un faro di conoscenza e crescita nel sud Italia
L’Unical ha ufficialmente aperto le porte all’anno accademico 2023/2024 in una cerimonia solenne tenutasi nell’Aula Magna. La presenza di Anna Maria Bernini, Ministro dell’Università e della Ricerca, ha dato lustro all’evento.
Il rettore, Nicola Leone, ha dato il benvenuto alla comunità accademica al luminare dell’informatica, Georg Gottlob, proveniente dall’Università di Oxford. Gottlob ha tenuto una lectio magistralis dal titolo “Intelligenza e Ignoranza Artificiale”.
La cerimonia, magistralmente moderata da Fabio Vincenzi, è iniziata con un imponente corteo di direttori di dipartimento, membri del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione dell’Unical, seguiti dai rettori delle principali università italiane ospiti dell’evento. Una performance musicale eseguita dal Conservatorio “Stanislao Giacomantonio” di Cosenza ha reso l’atmosfera ancora più solenne.
Nella sua relazione, il rettore Nicola Leone ha messo in luce il ruolo strategico dell’internazionalizzazione dell’ateneo, sottolineando il successo dei 13 corsi di studio in lingua inglese che hanno attirato numerosi studenti stranieri. Ha poi evidenziato i successi nel trasferimento tecnologico, con 47 spin-off e un notevole aumento dei proventi generati dai brevetti. Leone ha sottolineato l’importanza di iniziative come “Cosenza Open Incubator”, che hanno contribuito all’innovazione nel centro storico della città.
Il rettore ha anche presentato il nuovo corso di laurea in Medicina e Chirurgia con tecnologie digitali, un passo significativo per l’ateneo e la regione, che promette opportunità di crescita nei settori sanitario, scientifico e occupazionale. Compra su Amazon “Anatomia Umana” cliccando qui
Leone ha concluso il suo intervento con un appello al Ministro e al Presidente della Giunta Regionale, Roberto Occhiuto, sottolineando il ruolo cruciale dell’Università della Calabria nel rilancio e nella crescita del territorio.
Mario Muto, testimone privilegiato degli ultimi 40 anni dell’ateneo, ha raccontato la trasformazione dell’Università dalla sua nascita in una terra difficile all’istituzione di un polo di eccellenza.
Gaia Izzo, una giovane studentessa premiata con i fondi del 5×1000, ha condiviso il suo orgoglio nell’appartenere all’Unical e ha elogiato il ruolo propulsivo dell’ateneo nel Mezzogiorno d’Italia.
Nella sua lectio magistralis, Georg Gottlob ha affrontato il tema dell’intelligenza artificiale e ha sottolineato la necessità di studiare gli errori delle macchine per migliorarle. Ha evidenziato due approcci all’intelligenza artificiale: l’approccio simbolico e quello subsimbolico, entrambi con grandi potenzialità.
Gottlob ha anche parlato dei large language models (LLM), come ChatGPT, sottolineando le sfide legate alla compressione delle informazioni e ai contenuti errati tratti dal web.
Il Ministro Bernini ha elogiato l’Unical per la sua visione innovativa e l’approccio internazionale. Ha sottolineato l’importanza di far coesistere intelligenza artificiale e intelligenza umana per evitare “ignoranza artificiale”. Ha anche promesso il supporto per alloggi e borse di studio per gli studenti.
In conclusione, la cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico 2023/2024 all’Università della Calabria è stata un tributo all’eccellenza, all’innovazione e alla visione, dimostrando il ruolo cruciale dell’ateneo nel promuovere la crescita e il progresso nella regione e oltre.
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