Crotone inaugura il corso di laurea in medicina e chirurgia: un nuovo polo universitario che combina innovazione tecnologica e formazione di eccellenza per rispondere alle esigenze della sanità calabrese
Oggi, 14 ottobre 2024, si è svolta la cerimonia di inaugurazione del primo anno accademico del corso di laurea in Medicina e Chirurgia TD (Tecnologie Digitali) presso il nuovo Polo universitario di Crotone. Questo evento segna un importante passo avanti nella formazione medica della Calabria, trasformando Crotone nel terzo polo formativo regionale, accanto a Cosenza e Catanzaro.
La conferma ufficiale dell’istituzione del corso è arrivata il 9 ottobre scorso, quando l’ANVUR (Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca) ha espresso parere positivo sulla nuova offerta formativa, riconoscendo Crotone come sede didattica decentrata dell’Università della Calabria e assegnando la sede amministrativa all’Università “Magna Graecia” di Catanzaro.
La cerimonia ha visto la partecipazione di importanti figure accademiche e politiche, tra cui il rettore dell’Università della Calabria, Nicola Leone, e il rettore dell’Università Magna Graecia, Giovanni Cuda. Anche il sindaco di Crotone, Vincenzo Voce, il presidente della Provincia di Crotone, Sergio Ferrari, e il commissario dell’ASP di Crotone, Antonio Brambilla, hanno portato i loro saluti. Durante l’evento, il professor Marcello Maggiolini ha presentato il corso, mentre le conclusioni sono state affidate al presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto.
Nel suo intervento, il rettore Leone ha sottolineato l’impegno dell’Università della Calabria nel promuovere la conoscenza e l’innovazione a beneficio della comunità. Ha evidenziato l’importanza del nuovo polo, dotato di attrezzature all’avanguardia, tra cui un tavolo anatomico 3D proveniente dagli Stati Uniti. Leone ha assicurato che il corso offrirà un’istruzione di alta qualità, mantenendo al contempo borse di studio e tasse contenute.
Il rettore Cuda ha espresso il suo orgoglio per l’apertura del corso, che consentirà ai giovani calabresi di proseguire gli studi nella loro regione, garantendo al contempo una formazione di eccellenza grazie a tecnologie e metodologie didattiche innovative.
Roberto Occhiuto ha concluso la cerimonia sottolineando l’importanza di questo nuovo corso per la Calabria, osservando che molti laureati in Medicina hanno dovuto cercare opportunità lavorative al di fuori della regione. Con l’apertura di questo polo, la Calabria ora conta tre importanti centri universitari, in grado di fornire una formazione all’avanguardia ai futuri medici.
Occhiuto ha ringraziato le autorità accademiche e politiche che hanno collaborato per realizzare questo importante progetto, evidenziando come l’ampliamento dell’offerta formativa porterà a un incremento nel numero di medici qualificati disponibili in regione.
Il corso di laurea in Medicina e Chirurgia TD, già con 84 posti disponibili per il primo anno, è stato illustrato dal professor Maggiolini, il quale ha enfatizzato l’obiettivo di formare medici in grado di integrare competenze tradizionali con abilità nell’uso delle tecnologie digitali, in particolare nell’ambito dell’intelligenza artificiale.
Maggiolini ha sottolineato che questa iniziativa rappresenta un ritorno alle radici storiche di Crotone, riconoscendo l’antica fama della città come culla della medicina, menzionando figure illustri come Alcmeone, Callifonte e Democede.
Con l’inaugurazione di questo nuovo polo, la Calabria si prepara a un futuro in cui la formazione medica si evolve in sintonia con le esigenze di un settore sanitario in continua trasformazione.
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