Innovazione e formazione: l’Unical si allea con le università francesi

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Dopo la firma di un accordo internazionale a Napoli, il rettore dell’Unical, Nicola Leone, ha accolto i rettori delle università francesi in un incontro operativo per definire progetti di ricerca congiunti

Un’importante alleanza strategica è stata recentemente siglata tra l’Università della Calabria (Unical) e le università di Napoli-Parthenope e Palermo, in collaborazione con le istituzioni francesi di Artois, Picardie-Jules Verne e Littoral Côte d’Opale. Questo accordo internazionale mira a rafforzare le relazioni di cooperazione nei settori dell’istruzione superiore e della ricerca.

Le università coinvolte hanno pianificato azioni congiunte per promuovere la mobilità di ricercatori e docenti, lo scambio di materiale scientifico e la realizzazione di progetti di ricerca e formazione in sinergia. Inoltre, verranno sottoscritti accordi Erasmus+ per facilitare la mobilità e gli scambi tra studenti.

A seguito della firma dell’accordo a Napoli, l’Unical ha avviato una serie di incontri operativi per delineare le prime azioni concrete di collaborazione. Durante un incontro al campus, il rettore Nicola Leone, accompagnato dal delegato per il Coordinamento delle azioni di internazionalizzazione per l’Europa, Luigi Boccia, ha ricevuto i rettori francesi: Mohammed Benlahsen (Université de Picardie-Jules Verne), Hassane Sadok (Université Littoral Côte d’Opale) e Pasquale Mammone (Université d’Artois). Nel corso dell’incontro, sono state presentate le infrastrutture di ricerca dell’ateneo e l’incubatore di impresa Technest.

Le università francesi hanno proposto tre linee di ricerca strategiche, incentrate su bioeconomia, mare, intelligenza artificiale e medicina. Per ciascuna area, verranno costituiti tavoli di lavoro con esperti dei vari atenei coinvolti, al fine di sviluppare progetti di ricerca congiunti e programmi di scambio.

Inoltre, per incentivare la partecipazione attiva dei giovani ricercatori, è previsto un evento dedicato ai dottorandi del terzo anno delle sei università dell’alleanza. Questo simposio, programmato per la prossima primavera presso l’Unical, offrirà ai dottorandi l’opportunità di presentare i propri progetti di ricerca e creare nuove collaborazioni scientifiche.

Gli obiettivi dell’accordo includono la mobilità di ricercatori e docenti, lo sviluppo di progetti di ricerca e formazione, e l’implementazione di accordi Erasmus+ per promuovere l’internazionalizzazione attraverso la mobilità degli studenti e del personale. Inoltre, si prevede il coordinamento di proposte per ottenere fondi comunitari destinati a progetti di ricerca e formazione.

Il rettore Nicola Leone ha sottolineato l’importanza di questa alleanza: “Dopo l’avvio dell’Alleanza EUPeace, finanziata dalla Commissione Europea, questa nuova collaborazione italo-francese conferma il ruolo centrale dell’Unical nel panorama accademico europeo. Questa alleanza rappresenta un’opportunità significativa per migliorare la nostra offerta formativa, attrarre talenti e promuovere la ricerca d’eccellenza in settori chiave per il futuro sostenibile dell’Europa. L’Unical si conferma un’università dinamica e aperta all’innovazione, capace di creare alleanze e sinergie positive.”

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