CATANZARO, 21 GIU 2019 – Fornire strumenti di difesa e non diffondere una cultura della violenza, è l‘obiettivo del progetto formativo Krav Maga nelle scuole, stilato dall’istruttore federale Raffaele Talarico; difesa intesa non come ‘rispondere con e mani’, ma rendere il bambino sicuro di se ‘, con un elevato tasso di autostima, tale da poter contrastare una aggressione e quindi smetter di aver paura. Questo quanto emerso dall’insegnante Katia Guarnieri che ha illustrato il progetto nella sede del CONI in via Lucrezia della Valle, evidenziando come la pratica di una disciplina come il Krav Maga possa essere un valido aiuto per l’autodifesa del bambino nel momento in cui si trova difronte ad una situazione di potenziale pericolo in qualsiasi luogo o circostanza,quindi sappia come comportarsi adottando la soluzione migliore e così imparare come evitare di essere vittima.
Il Krav Maga renderà il bambino capace di difendersi e difendere gli altri senza difficoltà.
L’allenamento si realizzerà nelle palestre attraverso esercizi fisici, di rafforzamento muscolare, postura, coordinazione, resistenza e stretching.
I bambini impareranno a rilassarsi, conoscere e capire le emozioni.
Si insegnerà quindi a neutralizzare la violenza senza mai istigarla e a restare sempre vigili e rispondenti a qualsiasi tipo di attacco fisico e verbale.