Il 18 giugno l’università ‘Magna Graecia’ di Catanzaro ospita un convegno su economia, salute e cultura delle società calcistiche con esperti del settore
Martedì 18 giugno alle ore 15:30, presso l’Auditorium dell’Università “Magna Graecia” di Catanzaro, si terrà un convegno dal titolo “Aspetti Culturali, Economico-Aziendali e Sanitari delle società calcistiche”, organizzato dal Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica sotto la guida del Professor Pasquale Mastroroberto.
L’evento sarà inaugurato da Enzo Cosentino, Direttore Responsabile della Nuova Calabria, con la presentazione affidata ai docenti Marianna Mauro e Gian Pietro Emerenziani. Interverranno figure di spicco del panorama calcistico e medico-sportivo: Floriano Noto, Presidente della U.S. Catanzaro 1929, Luigi Mancuso, Presidente del Comitato Regionale della Federazione Italiana Medici Sportivi, e Massimo Mauro, ex calciatore di Catanzaro, Napoli e Juventus, nonché noto commentatore televisivo.
Il sindaco di Catanzaro, Nicola Fiorita, concluderà la giornata con la consegna di due targhe di ringraziamento al Presidente e alla squadra della U.S. Catanzaro 1929, in segno di riconoscimento per l’impegno e i risultati conseguiti nel corso della stagione.
“Questo evento è parte integrante del programma annuale del nostro Dipartimento“, ha dichiarato il Professor Mastroroberto. “La nostra missione è quella di promuovere un approccio interdisciplinare che unisca la ricerca di base, l’ingegneria biomedica, l’economia aziendale e la clinica, sia medica che chirurgica. In tale contesto, abbiamo ritenuto opportuno focalizzarci sulle società calcistiche, esaminando non solo i metodi di gestione economico-aziendale, ma anche affrontando tematiche attuali come il doping e l’impatto culturale del calcio. Inoltre, abbiamo voluto celebrare l’importante anno calcistico della nostra città con un doveroso omaggio al Presidente e alla squadra.”
Il convegno rappresenta un’opportunità unica per approfondire la complessità delle società calcistiche, analizzando il loro ruolo non solo come entità sportive ma anche come fenomeni economici e culturali radicati nel tessuto sociale.
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