L’Unical e l’ospedale di Cosenza accolgono due eccellenze internazionali della chirurgia toracica per rinnovare la sanità e formare nuove generazioni di professionisti
L’Università della Calabria e l’Ospedale dell’Annunziata di Cosenza si apprestano a inaugurare una nuova era nella chirurgia toracica con l’arrivo di due figure di spicco: la professoressa Franca Melfi e il professor Ralph Schmid. Entrambi sono già attivi presso l’Unical e, a partire da oggi, iniziano a collaborare con l’Azienda Ospedaliera di Cosenza, portando una vasta esperienza e competenze d’avanguardia che promettono di elevare gli standard di cura per i pazienti.
Franca Melfi, rinomata pioniera della chirurgia robotica, ha compiuto il primo intervento al mondo di asportazione di un tumore polmonare con l’ausilio di un robot nel 2001. La sua carriera è stata dedicata all’innovazione in questo campo, con un forte impegno nella ricerca clinica e nella formazione, culminando nella sua nomina a prima donna presidente della Società Europea di Chirurgia Cardio-Toracica. La Melfi, originaria di Cosenza, ha sottolineato il significato del suo ritorno alle radici, evidenziando l’opportunità di contribuire allo sviluppo di un centro di competenza in chirurgia robotica in Calabria, che integra la sua esperienza con le potenzialità offerte dall’Unical nel campo dell’intelligenza artificiale.
Accanto a lei, il professor Ralph Schmid, proveniente da una carriera prestigiosa in Svizzera e Cina, ha scelto di trasferirsi a Cosenza, affascinato dal centro storico della città. La sua presenza è frutto di un accordo con la AbMedica, un’azienda leader nel settore sanitario che investe nelle tecnologie mininvasive e nella chirurgia robotica. Schmid guiderà un programma di ricerca innovativo focalizzato sull’ottimizzazione delle diagnosi e delle terapie per il tumore polmonare, mirato a ridurre i tempi d’attesa e migliorare i risultati clinici per i pazienti.
Questo modello di collaborazione pubblico-privato rappresenta una strategia vincente, non solo per attrarre talenti nel territorio, ma anche per alleggerire il carico finanziario del settore pubblico. Altri esempi di questo approccio includono il professor Ciro Indolfi, noto cardiologo recentemente arrivato all’Unical, il cui contratto è stato attivato senza oneri per l’università grazie al sostegno di tre aziende private.
Con l’arrivo di Melfi e Schmid, l’Unical e l’ospedale di Cosenza non solo migliorano le opportunità di formazione per gli studenti di medicina, ma pongono le basi per un futuro di eccellenza nella sanità calabrese, favorendo l’innovazione e l’integrazione delle nuove tecnologie nella pratica clinica.
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