Ritorno in aula per l’alunno escluso dalla gita scolastica grazie all’intervento dell’Organo di Garanzia
La vicenda di un alunno escluso dalla gita scolastica organizzata dall’istituto comprensivo “Perri Pitagora” di Lamezia Terme ha trovato una soluzione grazie all’intervento dell’Organo di Garanzia Regionale. La scuola aveva deciso di escludere alcuni alunni, tra cui quello in questione, a cui erano state comminate più di tre note disciplinari, motivando la sanzione come educativa e non punitiva.
I genitori dell’alunno avevano impugnato il provvedimento ritenendolo ingiusto, e con l’assistenza dell’avvocato Laura Gualberto del foro di Lamezia Terme, avevano presentato un reclamo all’Organo di Garanzia Regionale. Quest’ultimo ha ritenuto fondati gli elementi posti a fondamento del reclamo, decretando con urgenza e parere vincolante la revoca del provvedimento di esclusione dal viaggio di istruzione.
L’avvocato Gualberto ha sottolineato come il provvedimento sanzionatorio fosse stato emanato in violazione del Regolamento Viaggi e Istruzione adottato dalla scuola e del Regolamento dello Statuto delle Studentesse e degli Studenti. In particolare, il comportamento dell’alunno era stato considerato disciplinarmente rilevante a seguito di una modifica arbitraria delle annotazioni iniziali, rendendo il provvedimento sanzionatorio punitivo e non educativo.
La decisione dell’Organo Regionale di Garanzia è stata accolta positivamente dall’avvocato Gualberto, la quale ha sottolineato come il viaggio di istruzione rappresenti un’esperienza diretta e arricchente per gli alunni, capace di promuovere la convivenza civile tra individui diversi. Inoltre, l’intervento tempestivo dell’Organo Regionale ha evitato il ricorso al Tribunale per eventuali questioni risarcitorie.
Questa vicenda sottolinea l’importanza di rispettare le norme e i regolamenti scolastici, ma anche di garantire la tutela dei diritti degli studenti. Il viaggio di istruzione è un’esperienza educativa fondamentale per gli alunni, in grado di arricchire la loro conoscenza della realtà storica, culturale e ambientale. È importante quindi che le decisioni riguardanti la partecipazione degli studenti alle attività scolastiche siano prese con equità e giustizia, garantendo a tutti gli studenti la possibilità di partecipare alle esperienze educative offerte dalla scuola.