Rosario Altadonna, il primo dottore in zampogna, rivoluzione accademica e valorizzazione delle tradizioni musicali nel conservatorio di Nocera Terinese
NOCERA TERINESE (CZ), 22 MAR 2024 – Una Laurea in Zampogna potrebbe sembrare un’idea fuori dal comune nel tradizionale scenario accademico italiano, ma oggi segna una svolta significativa. Rosario Altadonna, rinomato costruttore e suonatore originario di Messina, è stato insignito del titolo di Dottore in Zampogna, coronando così oltre tre decenni di dedizione a questo strumento.
L’evento non solo celebra la passione di Altadonna per la zampogna ma rappresenta anche un importante capitolo nella storia della musica italiana e nell’Alta Formazione Artistica e Musicale. Negli ultimi anni, gli strumenti del folklore locale hanno guadagnato riconoscimento accademico, accostandosi al prestigio del pianoforte, del violino e del clarinetto.
Presso il Conservatorio di Nocera Terinese, oggi si sono concluse le prime sessioni del Corso di Musiche Tradizionali, che includeva anche insegnamenti sulla Chitarra Battente, la Fisarmonica Diatonica, la Fisarmonica Tradizionale oltre alla Zampogna.
Questo percorso non è una novità assoluta in Europa, dove da oltre cinquant’anni le accademie hanno dato spazio anche alle chitarre flamenche, alle cornamuse e alle ghironde, riconoscendo il loro ruolo nelle rispettive culture nazionali.
In Italia, sono circa una dozzina i conservatori che hanno intrapreso corsi simili sulle Musiche Tradizionali. Quello di Nocera Terinese, grazie alle sue peculiarità, attrae studenti non solo dalle regioni circostanti come la Sicilia, la Campania e il Lazio, ma anche da regioni distanti come l’Emilia-Romagna, il Piemonte, il Trentino e il Friuli.
Il successo di questo modello accademico è innegabile e si prevede che continuerà a crescere nei prossimi anni, aprendo nuove vie per gli studenti desiderosi di approfondire le radici della musica tradizionale italiana.
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