Le scuole calabresi abbracciano con entusiasmo il Liceo del Made in Italy, progetto educativo all’avanguardia che prepara le nuove generazioni a guidare lo sviluppo regionale
In Calabria, ben otto istituti scolastici si preparano ad abbracciare l’opportunità offerta dal governo Meloni con l’implementazione del Liceo del Made in Italy. Il sottosegretario all’Interno, Wanda Ferro (FDI), ha espresso la sua soddisfazione riguardo alla massiccia adesione, sottolineando che questa dimostra la volontà della Calabria di investire sulle proprie eccellenze e sfruttare appieno le potenzialità del territorio.
Le scuole coinvolte in questa iniziativa sono l’Istituto Superiore “De Nobili” di Catanzaro, il Liceo Statale “Campanella” di Lamezia Terme, il Liceo Linguistico di Mesoraca, il Polo Liceale “Galilei” di Trebisacce, il Liceo delle Scienze umane “Mazzini” di Locri, il Liceo delle Scienze umane “Gullì” di Reggio Calabria, il Liceo Statale “Rechichi” di Polistena, e il Liceo Statale “Capialbi” di Vibo Valentia.
Il sottosegretario Ferro ha elogiato la visione delle scuole calabresi, sottolineando la scelta di investire in un percorso di studi finalizzato a formare professionisti essenziali per lo sviluppo dei settori produttivi legati alle eccellenze agroalimentari e artigianali, alle tradizioni e alle identità territoriali. Il programma del Liceo del Made in Italy è progettato per mettere in luce competenze cruciali, tra cui la gestione d’impresa, la promozione e l’internazionalizzazione, le analisi di mercato e l’innovazione.
L’iniziativa offre ai giovani calabresi un’opportunità concreta di costruire il proprio futuro nella propria terra, contribuendo in modo significativo alla crescita della regione. Il focus sulle eccellenze locali e la formazione di professionisti specializzati mira a creare una generazione di talenti in grado di preservare e promuovere le ricchezze culturali e produttive della Calabria.
In un periodo in cui l’attenzione all’identità territoriale e alle tradizioni diventa sempre più centrale, il Liceo del Made in Italy si pone come un faro per il progresso e lo sviluppo sostenibile. L’entusiasmo e la partecipazione attiva delle scuole calabresi sono un segnale chiaro dell’importanza attribuita alla crescita interna, all’innovazione e alla valorizzazione delle radici culturali.