Qualità della ricerca e insegnamento di eccellenza: l’UniCal conquista la top 500 globale
Ancora una volta, l’Università della Calabria (UniCal) si fa notare nel panorama accademico globale, ottenendo un posizionamento di prestigio nel World University Rankings 2024, la rinomata classifica delle migliori università del mondo redatta dalla rinomata rivista inglese Times Higher Education. Questa classifica valuta attentamente la qualità della ricerca e dell’insegnamento universitario.
Nel corso dell’ultimo anno, l’UniCal ha compiuto un notevole balzo in avanti in tutti i parametri presi in considerazione, guadagnando terreno nella classifica globale, passando dalla posizione 801 dell’anno precedente alla prestigiosa 501ª posizione, su un totale di ben 1904 università valutate in tutto il mondo.
A livello nazionale, l’UniCal ha ottenuto un avanzamento notevole, guadagnando ben 20 posizioni rispetto all’anno precedente e raggiungendo il 27º posto nella classifica delle università italiane. Questo pone l’UniCal sul terzo gradino del podio tra le istituzioni accademiche del sud Italia, dimostrando un costante impegno verso l’eccellenza accademica.
Uno dei fattori più significativi che ha inciso sulla valutazione complessiva dell’UniCal è stato il punteggio eccezionale di 69.6 ottenuto per la qualità della ricerca, misurata attraverso indicatori come il numero di citazioni, la rilevanza delle pubblicazioni scientifiche e l’impatto dei progetti di ricerca. Questo risultato conferma l’importanza della ricerca di alta qualità condotta presso l’università.
Un miglioramento ancora più sostanziale si è verificato nel parametro relativo all’insegnamento, dove l’UniCal è passata da 17.1 a un notevole 34.9. Questo miglioramento è stato particolarmente evidente nei dati relativi al rapporto tra studenti di dottorato e laureati triennali, così come tra studenti di dottorato e personale accademico, dimostrando l’impegno dell’UniCal per un’esperienza di apprendimento di alta qualità.
Inoltre, l’università ha ottenuto un notevole punteggio di 47.4 nel parametro che misura la frequenza con cui la sua ricerca viene citata in brevetti industriali, dimostrando l’importante impatto dell’UniCal nell’innovazione e nello sviluppo tecnologico.
L’UniCal ha anche consolidato la sua prospettiva internazionale, con un punteggio nell’International Outlook che è salito da 37.9 a 43.2. Questo successo è dovuto all’aumento del numero di studenti internazionali, che è passato dal 3,3% al 5,4%, e all’introduzione di un nuovo indicatore che valuta lo studio all’estero, con un punteggio di 48.
Un miglioramento leggero, ma significativo, è stato registrato nel parametro relativo al contesto territoriale in cui viene svolta la ricerca, grazie a un aumento della reputazione dell’attività scientifica. Tuttavia, l’UniCal è penalizzata in questo parametro a causa della debolezza del tessuto socio-economico del territorio in cui è situata.
Il Times Higher Education ha inoltre sottolineato una positiva evoluzione nel rapporto tra uomini e donne all’interno della comunità accademica dell’UniCal, passando da un rapporto del 57:43 a un più equo 62:38, dimostrando un impegno per l’uguaglianza di genere nell’ambiente accademico. Inoltre, il numero di studenti per ogni componente dello staff universitario è aumentato, indicando una crescita significativa nel supporto fornito agli studenti.
L’Università della Calabria continua a dimostrare il suo impegno per l’eccellenza accademica e la crescita costante, affermandosi come una istituzione di rilevanza internazionale nel campo della ricerca e dell’insegnamento superiore.
