Il Magna Graecia School in The City porta il cinema nelle scuole catanzaresi
Il successo della quarta edizione del Magna Graecia School in The City è stato segnato da una settimana di proiezioni ed incontri speciali, coinvolgendo oltre mille studenti e sette istituti scolastici di ogni ordine e grado nel territorio catanzarese. Questo evento, promosso in collaborazione con l’Ufficio scolastico Regionale della Calabria nel contesto del Piano Nazionale Cinema per la Scuola, ha offerto due emozionanti giornate al Nuovo Supercinema di Catanzaro, dove gli studenti provenienti dagli istituti superiori “Scalfaro”, “De Nobili”, “Vittorio Emanuele II”, “Chimirri” e dal Liceo “Siciliani” hanno avuto l’opportunità di assistere alle proiezioni dei film e interagire con i registi.
La rassegna ha preso il via con il film d’esordio acclamato di Alessandro Grande, intitolato “Regina”. La pellicola racconta la storia di un padre e una figlia il cui rapporto viene stravolto da un evento traumatico, offrendo una prospettiva diversa del territorio calabrese attraverso le montagne locali. Dopo la proiezione, il regista ha intrattenuto gli studenti con una discussione sulla sua formazione professionale, le sfide e le opportunità incontrate sul set e con gli attori, fornendo preziosi consigli ai giovani che desiderano avvicinarsi a un mestiere che richiede impegno e preparazione, incoraggiandoli a vivere il cinema come una fonte di emozioni irripetibili.
Un altro film presentato durante il festival è stato “Una Femmina”, l’opera prima premiata di Francesco Costabile, che pone al centro della narrazione la ‘ndrangheta dal punto di vista femminile, raccontando la storia di donne coraggiose che hanno rotto i legami familiari e i codici d’onore. Il regista calabrese ha raccontato agli studenti le origini del suo film e ha parlato dell’importanza di ampliare la narrazione cinematografica della Calabria, sottolineando come la ‘ndrangheta sia un fenomeno presente ma auspichando che si possano raccontare sempre più storie che vanno oltre questo tema.
Gli studenti dell’Istituto comprensivo “Mario Squillace” di Montepaone hanno avuto l’opportunità di assistere alla proiezione di “Tutti per Uma” di Susy Laude, una favola per bambini che trasmette il valore della famiglia e l’importanza di credere in se stessi. Durante una videochiamata, la regista ha sottolineato come il Magna Graecia School in The City sia un’opportunità straordinaria non solo per i ragazzi, ma anche per gli artisti stessi, poiché confrontarsi con i più giovani e ascoltare le loro domande e reazioni è un’esperienza molto emozionante.
Gli studenti della scuola media hanno invece potuto assistere alla proiezione di “Gli anni belli” di Lorenzo D’Amico De Carvalho, un film girato in parte