Il Magna Graecia School in the City è una rassegna giunta alla sua quarta edizione che si propone di educare le nuove generazioni al linguaggio cinematografico e audiovisivo attraverso il cinema, le opere d’autore e le grandi professionalità del settore. Il programma dell’evento è stato ideato da Alessandro e Gianvito Casadonte ed è sostenuto dal Piano Nazionale Cinema per la Scuola, promosso dal Ministero della Cultura e dal Ministero dell’Istruzione.
L’Ufficio Scolastico Regionale della Calabria è partner dell’iniziativa che coinvolge oltre mille studenti degli istituti catanzaresi. L’obiettivo è sviluppare le conoscenze critiche e un uso consapevole dei media, nonché competenze nel settore cinematografico e audiovisivo, ponendo le basi per un indotto sociale, culturale ed educativo nel mondo della scuola di ogni ordine e grado.
Il Magna Graecia School in the City sarà dedicato alla memoria di Don Lorenzo Milani, grande innovatore del pensiero pedagogico, nel centenario della sua nascita. La rassegna intende valorizzare le opere prime e seconde del cinema italiano e coinvolgere gli studenti nelle attività didattiche di approfondimento sui processi produttivi della settima arte.
Il programma delle attività si è già aperto con i primi due laboratori in classe, in cui gli studenti hanno avuto la possibilità di discutere con esperti del settore cinematografico e audiovisivo. Previsti anche eventi speciali dedicati alla salvaguardia dell’ambiente, al rapporto sempre più stretto tra cinema e fiction, alle nuove piattaforme.
Gli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado affronteranno temi quali la diversità, la salvaguardia dell’ambiente e i valori della famiglia, mentre quelli delle scuole secondarie di secondo grado approfondiranno temi come l’integrazione, la violenza e il rapporto con i genitori, la tossicodipendenza giovanile, gli hikikomori e la lotta alla ‘ndrangheta.
L’iniziativa rappresenta per la Calabria un evento culturale di alto spessore formativo, sia per la qualità dei prodotti cinematografici proposti, che rappresentano contenuti che si intrecciano con le attuali emergenze sociali, sia per il protagonismo riconosciuto ai giovani, i quali hanno l’opportunità di rivendicare il diritto alla parola dando voce ai propri pensieri. Dirigenti scolastici e rappresentanti degli istituti coinvolti hanno espresso il loro entusiasmo e l’orgoglio di essere parte di questo progetto.