Manifestazione d’interesse ITS: rappresentanti degli istituti incontrano le imprese

Università e scuola
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Il Dipartimento presidenza della Regione ha promosso, per la prima volta, un incontro tecnico tra il sistema delle Fondazioni regionali impegnate nella erogazione dei corsi di Istruzione Tecnica Superiore e le imprese regionali rappresentate dalle associazioni di categoria.

L’incontro, che si è svolto nella sede della Cittadella di Germaneto-Catanzaro, rientra nell’ambito del nuovo avviso riservato alle Fondazioni per il finanziamento di percorsi di istruzione tecnica superiore rivolti a soggetti inoccupati o occupati che intendano acquisire competenze specifiche sui temi, definiti a livello ministeriale, oggetto dei percorsi di Istruzione Tecnica Superiore: dall’efficienza energetica alla mobilità sostenibile, dalle nuove tecnologie per il made in Italy fino alle tecnologie innovative per i Beni culturali e del turismo.

Il cuore dell’avviso è, infatti, il rapporto con le imprese e l’inserimento occupazionale dei corsisti, da qui la volontà del Dipartimento presidenza di organizzare un tavolo tecnico di confronto durante il quale le fondazioni ITS hanno presentato i profili professionali che intendono formare al sistema datoriale, per verificarne la coerenza con il fabbisogno di competenze e gli esiti occupazionali.

“Il confronto promosso oggi, per la prima volta nella sede della Cittadella, tra le Fondazioni e i rappresentanti delle imprese – sottolinea l’assessore regionale all’Istruzione, Sandra Savaglio – intende avviare insieme un metodo innovativo e diretto per raggiungere migliori risultati in termini di qualità del percorso formativo, delle competenze, del bisogno produttivo. Saranno nuovi gli incontri, anche sulla scorta delle istanze presentate dalle aziende, che contribuiranno a creare una collaborazione costante con la filiera economica e necessaria allo sviluppo di questo importante ambito rappresentato dai percorsi di formazione tecnica”.

All’incontro erano presenti Unindustria, Legacoop, Confartigianato e Coldiretti.