Concluso, questa mattina con l’esposizione dei lavori prodotti dai piccoli studenti, il progetto #ogniletterafaladifferenza, portato avanti dall’UDI di Catanzaro e Mondo Rosa centro antiviolenza e casa rifugio del Centro Calabrese di Solidarietà, a partire dai primi di ottobre, nell’IC Patari-Rodari, con il patrocinio della Provincia di Catanzaro.
L’iniziativa si è tenuta nella Casa delle Culture della Provincia di Catanzaro alla presenza di Doriana Righini presidente di Udi Catanzaro, la sua vice Rossana Spanò, Assunta Cardamone, responsabile del centro antiviolenza Caso rifugio Mondo Rosa del Centro Calabrese di Solidarietà, oltre che la presidente del Centro, Isa Mantelli, e le docenti dell’Istituto comprensivo – guidato dalla dirigente Anna Maria Rotella – che hanno sposato il progetto sostenendolo in tutte le tappe, Francesca Ciriaco e Nunzia Sganga.
Presente anche Enzo Bruno, già presidente della Provincia di Catanzaro oggi presidente del Consiglio di Amministrazione del Centro di Ricerca e Servizi Avanzati per l’innovazione Rurale Condoleo.
“La nostra società ci impone ruoli e ci fa crescere facendoci credere che vi siano dei modelli relativi alla sfera del maschile e del femminile – spiega Doriana Righini, -. Sono gli stereotipi di genere che condizionano scelte e comportamenti in modo sottile a volte inconsapevole. Questo progetto realizzato con gli studenti della ‘Patari-Rodari’ è proprio un invito concreto a superare questi schemi, lanciando un messaggio chiaro alle ragazze e ai ragazzi: devono essere libere e liberi di agire in base alle vostre capacità, volontà e desideri”.
