Una scuola di Praia a Mare invita Sgarbi e la situazione degenera

Il professore Vittorio Sgarbi (fonte: facebook ufficiale)

«Il mondo vede questa c*** e non viene più in Calabria». Vittorio Sgarbi, invitato da una scuola di Praia a Mare (CS), non ce la fa a trattenersi e sbotta contro l’insegnante dell’IPSSEOA.

Gli studenti dell’istituto avevano organizzato la mostra il 15 aprile scorso e avevano avuto l’idea di invitare il noto critico d’arte.

La giornata inaugurale per la rassegna d’arte il cui titolo era Protagonisti del tempo d’arte aveva sede presso il Museo del Cedro di Palazzo Marino, ma qualcosa è andato decisamente storto.

Le reazioni del professore sono presenti in un video sulla piattaforma di TikTok e mostrano tutta la sua ira.

«Ad impreziosire l’evento e il servizio di ristorazione offerto, la partecipazione del sottosegretario alla cultura Vittorio Sgarbi», aveva presentato così l’Istituto Professionale di Stato Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera la presenza del critico d’arte.

Sui social sono presenti anche delle foto per pubblicizzare l’evento, ma evidentemente Vittorio Sgarbi non ha apprezzato affatto ciò che ha visto.

Vittorio Sgarbi insieme ad alcuni rappresentanti della scuola (fonte: Facebook)

Dalle immagini è evidente come Sgarbi sia particolarmente nervoso; anche gli studenti sono irrigiditi di fronte la critica severa.

Sgarbi pubblica il video sul suo profilo TikTok per far capire cosa è successo durante la visita.

«Questa è una schifezza della potenzialità della tecnologia che fa cagare», inveisce contro l’insegnate Sgarbi. La docente aveva invitato a scannerizzare con il cellulare un codice qr code dicendo che grazie al codice il mondo riesce a vedere i contenuti, ma il sottosegretario sembra non gradire affatto.

La mostra della scuola a Praia a Mare (fonte: Facebook)

«Il mondo vede questa cagata e non viene più in Calabria», risponde Sgarbi alla platea divertita per quanto stava succedendo.

«Mi dia un libro!», aggiunge il sottosegretario.

A quel punto, veramente scocciato critica anche la scritta sul cartellone: «Il Gentile abbraccio del mare e dei monti in Calabria».

Il professore non riesce a comprendere quella G maiuscola come aggettivo della frase e, come se non fosse abbastanza, prosegue con gli insulti, mentre la docente cerca di contenere il critico d’arte.

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