Orientamento e mondo del lavoro, Fondazione Umg lancia la proposta
Fondazione Università Magna Graecia, in un momento di grande difficoltà e di crisi come quello attuale, lancia una proposta operativa agli enti locali e alle imprese private finalizzata all’attivazione di stage e tirocini per i giovani laureandi dell’Ateneo di Catanzaro. L’idea è del presidente della Fondazione Umg, Valerio Donato, che si rivolge a Regione, Province e Comuni (Upi e Anci) e ad Unindustria Calabria affinché diventino protagonisti di un nuovo sistema di orientamento e di inserimento nel mercato del lavoro attraverso la promozione e l’attivazione di tirocini utili a migliorare la formazione dei laureandi della “Magna Graecia”.
Le parole di Valerio Donato
“Viviamo una fase particolarmente critica – dichiara il presidente Donato – e il mercato del lavoro, già sofferente pre-pandemia, è una vera e propria incognita per i giovani, soprattutto in Calabria. Oggi non possiamo permetterci di rimanere fermi rispetto alla problematica dell’occupazione e della formazione giovanile ma dobbiamo impegnarci per dare vita a percorsi condivisi in grado di sviluppare competenze e professionalità. A tal fine, Fondazione Umg lancia una proposta alla Regione, agli Enti locali (Upi ed Anci) e ad Unindustria Calabria finalizzata all’attivazione di stage e tirocini all’interno di uffici pubblici e delle imprese private, utili ai giovani laureandi delle università calabresi per implementare le conoscenze e per comprendere attitudini ed inclinazioni“.
“Tutti gli enti pubblici – afferma Donato – dovrebbero, per un verso, attivare stage e tirocini nell’ambito delle loro strutture e, per altro verso, dovrebbero includere in ogni bando per l’aggiudicazione di appalti di opere e/o servizi, di valore predeterminato, un obbligo per gli aggiudicatari di attivare stage e tirocini in favore dei laureandi o laureati delle università calabresi. Ogni anno, i nostri atenei – sottolinea Donato – formano giovani preparati, capaci e volenterosi che spesso sono costretti ad emigrare fuori regione per completare la loro formazione mediante lo svolgimento di attività pratica. L’attivazione di stage o tirocini potrebbe rappresentare un’importante occasione di crescita personale e professionale, un’esperienza da spendere successivamente nel mercato del lavoro tentando di arginare così il fenomeno di migrazione obbligata e attivando un percorso di impiego delle professionalità acquisite nel territorio regionale”.
“Per tale ragione – dichiara il presidente della Fondazione Umg – mi rivolgo alla Regione, alle Province calabresi (Upi), ai Comuni calabresi (Anci) ed a Unindustria Calabria affinché possano tradurre la nostra proposta in una soluzione operativa, al fine di garantire ai nostri laureandi un’opportunità formativa di qualità e un’esperienza personale e professionale sia nel settore pubblico che in quello privato. I percorsi virtuosi in grado di coniugare il ‘sapere’ ed il ‘saper fare’ possono, come mi auguro, essere garantiti dagli enti pubblici e dal tessuto imprenditoriale secondo modalità che, sono sicuro, saranno capaci di contribuire in modo significativo alla crescita umana ed economica dei nostri territori, troppo spesso costretti a privarsi delle migliori energie umane e professionali“.
“Fondazione Università Magna Graecia – conclude Donato – continuerà ad impegnarsi per sviluppare strategie innovative di orientamento e di inserimento degli studenti calabresi nel mercato del lavoro con l’obiettivo di valorizzare le competenze acquisite durante il percorso accademico”.