Oltre 6 milioni di euro e 74 nuove assunzioni: è questo l’impegno assunto e messo in atto dalla Regione Calabria per la realizzazione del progetto pilota “Interventi per l’individuazione precoce e la presa in carico degli alunni con disturbi specifici di apprendimento (DSA) negli istituti scolastici della Regione Calabria”.
A comunicarlo è il Vicepresidente con delega all’Istruzione Giusi Princi, attraverso una nota indirizzata a tutti gli istituti scolastici della Calabria. Compiaciuta, Princi fa presente che da parte delle ASP è in atto un imponente piano di assunzioni di personale sanitario, che permetterà di rispondere in modo adeguato ai bisogni formativi degli alunni con DSA.
“A seguito del fabbisogno calcolato da ciascun distretto sulla base dei propri organici – afferma la Vice di Roberto Occhiuto – sono in corso le operazioni per individuare, su scala regionale, 74 nuove professionalità a tempo determinato, di cui: 15 neuropsichiatri infantili, 28 psicologi, 28 logopedisti, 3 assistenti sociali. Per i profili di psicologi, di logopedisti e di assistenti sociali, si sta operando con lo scorrimento di graduatorie aperte presso le ASP e specificatamente: AO Pugliese e ASP CS per la categoria degli psicologi, ASP CS per la categoria dei logopedisti, ASP di VV per la categoria degli assistenti sociali. In merito alle unità di neuropsichiatra infantile, essendo state esaurite le graduatorie, si sta procedendo a reclutarle tramite nuovo avviso pubblico gestito dall’ASP di CZ. L’avvio del progetto – spiega ancora Giusi Princi – è previsto per il mese di settembre, in coincidenza con l’avvio del nuovo anno scolastico”.
I disturbi specifici di apprendimento scolastico (dislessia, disgrafia, discalculia) sono molto frequenti. L’incidenza dei disturbi nel suo complesso è stimata intorno al 5% del totale degli alunni, con un’elevata variabilità regionale.
“Attraverso un approccio multi professionale – si legge nella nota a firma del Vicepresidente – agli studenti con DSA sarà garantito un percorso diagnostico e di presa in carico rapido con percorsi di accesso facilitati ai servizi. In ogni distretto Sanitario delle singole ASP Provinciali (Catanzaro, Cosenza, Crotone, Reggio Calabria, Vibo Valentia), infatti, saranno attivate una o più equipe dedicate, formate da psicologo, logopedista e neuropsichiatra infantile che, su richiesta dei singoli istituti (previo consenso informato delle famiglie), interverranno nelle scuole (a scelta delle famiglie in orario pomeridiano anche presso la struttura pubblica). In caso di conferma diagnostica si provvederà al rilascio della relativa certificazione garantendo, ove richiesto, il necessario supporto alla scuola anche per la predisposizione del Piano Didattico Personalizzato (art.5 legge 170/2010). Parallelamente, d’intesa con l’USR-Calabria, saranno organizzati incontri formativi/informativi destinati al personale docente interessato”.
“Fortemente sostenuto dal Presidente Occhiuto, questo è un traguardo importantissimo per la nostra Regione – conclude Giusi Princi – perché finalmente le famiglie per la diagnosi e per la certificazione degli studenti con DSA potranno contare sul servizio pubblico sanitario, anziché ricorrere al servizio privato. Una collaborazione metodica tra Scuola, Famiglia e Sistema socio-sanitario che permetterà di identificare precocemente il disturbo, al fine di scongiurare la dispersione scolastica (cioè l’abbandono precoce degli studi), promuovere il successo formativo e l’inclusione degli studenti, attenuando il disturbo e quindi favorendo il corretto raggiungimento degli obiettivi di apprendimento previsti. Vorrei sottolineare il prezioso lavoro che sta ponendo in essere il Dipartimento Salute della Regione Calabria, d’intesa con i Commissari delle ASP e tutto il rispettivo personale”.