Specie aliene: conoscerle per gestirle. Si è concluso il percorso educativo del progetto Life ASAP che ha coinvolto le classi quinte dell’Istituto De Amicis-Bolani di Reggio Calabria
I veri alieni sono tra noi quindi è bene saperli riconoscere e sapere quali comportamenti adottare affinché non danneggino l’ambiente o mettano a rischio la sicurezza della comunità.
Non parliamo di E.T. ma di animali e piante potenzialmente invasivi, originari di luoghi lontani e giunti fin qui trasportati volontariamente o inconsapevolmente dall’uomo attraverso viaggi, trasporto di merci, acquisto di souvenir di origine naturale, di piantine o, peggio, di animali esotici da allevare a casa propria.
Perché alcune specie vegetali o animali, semi e insetti, possono trovare un ambiente confortevole anche lontano dai loro luoghi di origine e colonizzarlo a danno delle specie autoctone.
Lo sanno bene gli oltre cento alunni che hanno partecipato al percorso educativo per approfondire il tema delle specie aliene dal punto di vista scientifico e per una corretta comunicazione del progetto Life ASAP che si è concluso oggi a Reggio Calabria.
Attraverso attività di studio e gioco, i giovanissimi cacciatori hanno potuto affrontare un tema delicato e importante per il territorio e la sua biodiversità.
Si sono cimentati nella stesura di testi e nella creazione di laboratori dedicati all’informazione e comunicazione mirata al coinvolgimento corretto di adulti e bambini.
Il percorso si è concluso con la fiera delle idee, con l’esposizione dei loro elaborati sulle specie aliene, a beneficio di tutte le classi dell’Istituto.
Il progetto Life ASAP ha visto il contributo attivo e fattivo del Parco dell’Aspromonte, sempre attento alla informazione e alla comunicazione con i cittadini.
Attraverso una comunicazione efficace e diversificata tra seminari, convegni, forum tematici e giornate di educazione e sensibilizzazione ambientale, sono stati coinvolti gli attori implicati a vario titolo nella gestione delle specie aliene, con l’obiettivo di promuovere codici di condotta, buone pratiche e una formazione duratura e programmata, coinvolgendo anche le scuole del territorio.
I giovani partecipanti hanno poi omaggiato la responsabile del progetto dott.ssa Sabrina Santagati, con un bellissimo cartellone sul Parco dell’Aspromonte firmato da tutte le bambine e i bambini.
“Il nostro territorio è ricco e prezioso ma altrettanto delicato – ha dichiarato Nicoletta Palladino, presidente di Legambiente Reggio Calabria -. Informare i cittadini, fin da giovanissimi, vuol dire accrescere la consapevolezza e contribuire a proteggerne la nostra biodiversità”.