L’emergenza Coronavirus, ha causato, oltre alla paura, numerosi disagi alla popolazione. Come sappiamo, il Ministro ha emanato il decreto di chiusura di scuole e Università lo scorso 4 Marzo, con valenza dal giorno successivo fino al 15 Marzo. Successivamente la chiusura è stata prorogata fino al 3 Aprile.
Tale chiusura è stata sicuramente per i bambini motivo di festeggiamento. Meno felici, invece, sono stati gli studenti universitari, preoccupati per le conseguenze che ciò avrebbe potuto comportare alla propria carriera.
Molte Scuole e Università del territorio nazionale hanno provveduto tempestivamente ad attivare corsi da remoto, così da non ritardare i programmi.
Il Magnifico Rettore dell’Università degli Studi Magna Graecia di Catanzaro, aveva tranquillizzato gli studenti qualche giorno fa, comunicando loro che l’intero sistema di Ateneo stava lavorando per permettere allo stesso di erogare tutta la didattica a distanza.
Ieri si è svolta la prima lezione in modalità E-Learning in Economia politica per il Corso di Laurea di Economia Aziendale.
Al termine della lezione, il Prof. Giuseppe Migali, titolare dell’insegnamento ha dichiarato:“Ho utilizzato il supporto informatico messo a disposizione dall’università, e gli studenti all’orario indicato si sono puntualmente collegati usando il link da me fornito. Dopo qualche minuto abbiamo raggiunto circa 130 presenze.”
“Gli studenti mi vedevano, ascoltavano e potevano comunicare con me tramite chat scritta. […] In generale, nonostante sentissi la mancanza della presenza fisica degli studenti, l’esperienza è stata positiva e molto apprezzata dagli studenti, che sono rimasti collegati fino alla fine e hanno espresso soddisfazione per come si è svolta.“ ha continuato il professore.
Oggi, sul sito dell’UMG è stato pubblicato un avviso riguardante l’inizio di tutte le lezioni afferenti al Dipartimento di Giurisprudenza, Economia e Sociologia in modalità telematica, a partire dal 16 Marzo, secondo il calendario in vigore. Ciascun docente potrà optare per lezioni registrate o direttamente in streaming.
Sarà inoltre effettuato il recupero delle lezioni perse fin’ora a causa dell’interruzione dei corsi e anche gli esami di profitto si svolgeranno secondo le suddette modalità.
Pare, dunque, che non tutto il male venga per nuocere. “Questa situazione di emergenza dovuta al Covid-19 sta ponendo delle sfide al nostro modo di insegnare e alle modalità di apprendimento degli studenti e si spera che da questa situazione possano almeno nascere delle opportunità di innovazione per il futuro”, come ha detto il Prof. Migali.