Liceo Scientifico ‘L. Siciliani’ e Istituto Magistrale ‘IM De Nobili’ uniti contro l’accorpamento forzato, critiche alla deliberazione regionale 719 e timori per la qualità educativa
CATANZARO, 18 DIC 2023- Sotto l’ombra della Deliberazione n.719, emanata durante la seduta del 15 dicembre 2023 della Regione Calabria, il Liceo Scientifico ‘L. Siciliani’ si trova ora ad affrontare un accorpamento imprevisto con l’Istituto Magistrale ‘IM De Nobili’, comportando l’autonomia di ben 1631 studenti.
Nonostante il Liceo Siciliani escluda qualsiasi riserva sulla nuova realtà accorpata, ritenendo che ogni istituto nella città offra standard elevati di performance e qualità nella propria offerta formativa, emerge un profondo rammarico per la gestione della politica scolastica regionale. Tale rammarico si basa sull’ignoranza totale della proposta avanzata dall’amministrazione provinciale.
Le decisioni alla base di questo accorpamento sembrano essere guidate da criteri puramente ragionieristici e quantitativi, ignorando completamente l’aspetto qualitativo. Nel prospettare una scuola con oltre 1600 studenti, non è stata presa in considerazione la reale minaccia di depotenziamento della qualità dell’azione formativa consolidata nel corso degli anni in entrambe le istituzioni coinvolte. La stessa delibera, quindi, appare come una lesione al sistema scolastico cittadino, prima ancora che alle singole istituzioni.
Da aggiungere a ciò, le decisioni sono state prese senza alcun confronto con le parti interessate, lasciando l’intera popolazione scolastica del Liceo Siciliani, e in particolare gli studenti, sbalorditi. Il corpo docente, che ha costantemente dedicato le migliori risorse intellettuali agli studenti, permettendo al Liceo di conseguire risultati eccellenti a livello provinciale, si trova ora di fronte a un cambiamento che potrebbe compromettere la continuità di tale successo.
In conclusione, l’accorpamento forzato tra il Liceo Scientifico e l’Istituto Magistrale rappresenta una decisione che solleva interrogativi sulla priorità attribuita alla qualità dell’istruzione. Questo evento richiama l’attenzione sulla necessità di coinvolgere tutte le parti interessate nella formulazione di decisioni che influiscono direttamente sulla formazione delle nuove generazioni, garantendo così un futuro educativo solido e di successo.