Una riorganizzazione del lavoro e ammortizzatori sociali saranno fondamentali per poter risollevarsi dall’attuale crisi causata dalla pandemia da Covid.
Questo secolo ha visto non una ma diverse pandemie e l’umanità deve essere in grado di saperle fronteggiare, specie ora che le difficoltà del momento impongono un cambio di paradigmi, compreso quello del lavoro che oggi più che mai mette a rischio le categorie più fragili.
Questo in sintesi l’intervento dell’onorevole Cesare Damiano già ministro del lavoro, presidente dell’Associazione Lavoro & Welfare e nel consiglio di amministrazione Inail, al Webinar organizzato per le classi terminali delle scuole superiori della città martedì 23 marzo dalle 10 alle 12 su piattaforma Zoom dal Liceo scientifico Galileo Galilei e dall’editore Andrea Ferriani di Milano dal titolo “Sostenibilità ambientale e Agenda 2030 dell’Onu, spunti dal testo Verso la society 5.0 (Delfino editore febbraio 2021) di Dora Anna Rocca e Paolo Marraffa” docente e giornalista la prima, esperto in sostenibilità il secondo.
L’onorevole Giuseppe D’Ippolito segretario dell’VIII Commissione ambiente alla Camera dei deputati ha scelto per l’occasione un argomento apparentemente provocatorio “Ci saranno giovani nel 2100? “. Come ha spiegato lo stesso un rischio reale quello che mette in pericolo la sopravvivenza dei giovani a causa del comportamento dissacrante dell’uomo nei confronti dell’ambiente, sempre più inquinato per attività antropiche indiscriminate.
Diventa oggi più che mai ridurre l’emissione di Anidride carbonica nell’atmosfera con l’utilizzo di fonti di energie pulite anziché derivata da fonti fossili e far ricorso all’economia circolare. Su tale comportamento irrispettoso dell’uomo nei confronti dell’ambiente interviene anche Michela Mayer esperta e formatrice da più di 30 anni nel settore dell’educazione ambientale e sostenibilità secondo la quale non abbiamo un altro pianeta su cui vivere e se continuiamo a depauperarlo delle sue risorse esso saprà riadattarsi mentre l’uomo sarà destinato a soccombere. Una fotografia purtroppo allarmante che anche gli autori del testo Verso la Society 5.0: Rocca e Marraffa riprendono, la prima presentando alcuni aspetti scientifici legati all’inquinamento ambientale e non solo e sottolineando come l’Agenda 2030 dell’Onu fornisca degli obiettivi da cui non si può prescindere per il miglioramento della società e il secondo considerando il binomio inscindibile tra legalità e sostenibilità.
A seguire molto interessanti anche le esperienze dei ragazzi del liceo scientifico Galileo Galilei che hanno presentato i progetti realizzati durante il lockdown di riciclo della plastica e del sughero nell’ottica della sostenibilità. Infine gli esperti del Formez: Domenico De Caro e Sara Garofalo hanno offerto interessanti spunti di riflessione ai ragazzi invitandoli a pensare delle proposte su come loro stessi immaginano una scuola sostenibile.
Il webinar moderato dall’editore Ferriani ha riscosso grande successo di pubblico in quanto oltre alla piattaforma Zoom utilizzata dall’editore il docente Giacinto Orlando del team digitale del Liceo scientifico ha reso fruibile l’evento con una diretta streaming su Youtube che è stata visualizzata dagli studenti liceali delle classi terminali non presenti su piattaforma Zoom per motivi di capienza.